News
Maserati: Tavares rassicura sul futuro e smentisce la vendita
Carlos Tavares rassicura sul futuro di Maserati, negando ipotesi di vendita e confermando l’impegno di Stellantis nel mantenere il marchio come simbolo di lusso italiano.
Carlos Tavares, amministratore delegato di Stellantis, ha cercato di placare le crescenti preoccupazioni sul futuro di Maserati, negando qualsiasi ipotesi di vendita o dismissione del celebre marchio del Tridente. In una lettera inviata al segretario generale della Uilm, Rocco Palombella, Tavares ha ribadito il “deciso impegno al fine di garantire un brillante futuro a Maserati”, rigettando al contempo la richiesta di “aggregare il Tridente ad altri gruppi italiani del lusso”. La lettera di Tavares è stata inviata anche a John Elkann, al responsabile della Maserati Davide Grasso, e ai rappresentanti della direzione risorse umane, tra cui Xavier Chereau e Giuseppe Manca.
Fiducia assoluta nel futuro di Maserati
Tavares ha espresso una “fiducia assoluta” nel successo futuro di Maserati, sottolineando il “duro lavoro” svolto in una “delicata transizione”. Ha spiegato che questa fiducia si basa su diversi fattori chiave, come il “lancio di versioni elettriche di prodotti esistenti” e lo sviluppo di “nuovi, fantastici prodotti” tra cui la MC20, la Granturismo e la Grecale. Quest’ultima sarĂ disponibile con motorizzazioni elettriche, termiche e ibride. Inoltre, ha menzionato le nuove versioni di Quattroporte e Levante, attualmente “in fase di preparazione”, come ulteriori esempi del continuo investimento in innovazione e sviluppo.
Nessuno scorporo da Stellantis
Uno dei punti principali della lettera di Tavares è stato l’impegno a mantenere Maserati all’interno del gruppo Stellantis, rigettando categoricamente qualsiasi ipotesi di scorporo. “La nostra visione per Maserati è unica: essere e rimanere l’unico marchio di veicoli completamente disegnati, progettati, sviluppati e prodotti in Italia”, ha dichiarato. Tavares ha inoltre evidenziato i “grandi passi avanti” fatti a livello commerciale, citando l’espansione nel mercato del lusso della Corea e il consolidamento della presenza in Giappone. Ha espresso piena fiducia nei “team altamente qualificati e motivati” di Maserati e nello “spirito costruttivo dei partner sindacali”, convinto che queste forze congiunte riusciranno a completare con successo l’attuale fase di transizione, trasformando Maserati in un “faro di innovazione nei prodotti, eccellenza nel servizio e leadership nella redditivitĂ ”.
Le reazioni di Rocco Palombella
La risposta di Tavares è stata accolta con favore da Rocco Palombella, che aveva inizialmente espresso preoccupazioni su diversi aspetti, tra cui la chiusura della fabbrica di Grugliasco, la dismissione dell’Innovation Lab di Modena, lo stop alla produzione della Levante a Mirafiori e l’introduzione della cassa integrazione per migliaia di lavoratori. Palombella ha riconosciuto la “sensibilitĂ ” dimostrata da Tavares verso il marchio Maserati, ma ha anche sottolineato che le dichiarazioni, pur “positive”, non sono state “esaustive” e non sono riuscite a dissipare del tutto le “preoccupazioni” sul futuro del marchio.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM