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Maserati: non condividerà il motore V6 Nettuno
Il motore V6 Nettuno sarà ancora un’esclusiva della gamma Maserati, come sottolineato da Federico De Meio, manager della Casa del Tridente.
È ormai diventata una prassi per i colossi dell’automotive condividere tra di loro diverse componenti. Il fine ultimo è chiaramente quello di semplificare i processi di fabbricazione e, al tempo stesso, razionalizzare le uscite economiche. Tuttavia, il fatto che in tanti lo abbiano disposto, non impedisce ad alcune realtà di agire controcorrente. Un esempio illustre è Maserati, ben lungi dal voler condividere il proprio motore di riferimento.
La condivisione di pianali non costituisce una novità. Di esempi ne abbiamo a bizzeffe e chissà quanti altri ne avremo da qui in avanti. Del nutrito elenco non farà, tuttavia, parte il Nettuno, propulsore a 6 cilindri della Casa del Tridente. Non ne concederanno l’utilizzo a ulteriori brand, nemmeno alle “cugine” di Stellantis.
Contrarietà alla messa in comune
Si tratta di un tratto distintivo delle recenti produzioni Maserati e ciò non cambierà. Lo ha spiegato uno dei massimi rappresentanti della compagnia modenese, Federico De Medio. Il responsabile della validazione delle vetture ha concesso delle dichiarazioni in merito ad Autoblog, in occasione dell’unveil del nuovo suv Grecale. In totale franchezza, De Maio ha confidato di essere contrario all’idea di spartire il V6, implementato sulla supercar MC20.
La decisione esula da aspetti tecnici. Da quel punto di vista ci sarebbe l’opportunità di adottarsi su altri veicoli del conglomerato italo francese. D’altronde, la compagnia non ha la benché minima intenzione di perdere un fattore distintivo. Dopotutto si tratta dell’unità sviluppata ad hoc dalla società con sacrificio e passione, per raggiungere l’indipendenza dai propulsori di derivazione Ferrari.
Invece, troverà ricorso su un ulteriore veicolo del marchio in un futuro non meglio precisato. Probabilmente si tratterà della nuova GranTurismo, la cui famiglia contemplerà anche una variante elettrica, denominata GranTurismo Folgore. Di certo, il motore V6 Nettuno rimarrà una prerogativa della gamma del tridente.
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