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Maniglie a scomparsa, una moda che sta per finire: il perché del possibile divieto

Le maniglie a scomparsa sono un trend che è potenzialmente destinato a terminare. Ecco il motivo del possibile divieto.
Non è la prima volta che parliamo di un componente destinato a sparire. Dopo lo start and stop, potrebbe essere giunta l’ora del congedo anche per le maniglie a scomparsa. Come da titolo, si tratta di una moda destinata sempre di più a scomparire.
In questo casa non si tratta di anni o di mesi, ma addirittura di giorni contati. Ci può tuttavia essere una notizia parzialmente buona: questo divieto non riguarderà l’intera popolazione. Nel caso in cui dovesse venire applicato, ovviamente.
I vantaggi di queste maniglie
Le maniglie riportate come da titolo, possiedono numerosi vantaggi. Contribuiscono infatti a migliorare l’estetica dell’auto, rendendola più armoniosa e soprattutto più omogenea. Ma soprattutto, non incidono sull’aerodinamicità del veicolo.

Nonostante i numerosi vantaggi, il governo della Cina sta riflettendo intensamente su quanto valga la pena metterle al bando. In tempi non sospetti, l’ADAC sollevò una questione circa alcuni problemi di sicurezza dei veicoli legati proprio alle maniglie.
Nel caso in cui questo divieto venisse applicato, entrerebbe in vigore non prima dell’estate del 2027. In questo modo, le case automobilistiche del settore avrebbero tutto il tempo necessario per adeguarsi.
Alcuni modelli di veicoli come la Ford Mustang Mach-E, hanno messo in evidenza delle difficoltà ad aprire le porte del veicolo. E questo ha portato la casa automobilistica a dover fronteggiare numerose cause intestate da altri automobilisti scontenti.
Dove prenderà piede questo divieto?
Al momento gli automobilisti italiani possono tirare un sospiro di sollievo. Il divieto in questione è stato proposto solo dalla Cina. Tuttavia, non è da escludere in caso di feedback positivo che altri Paesi possano unirsi alla lista.
Certo è che, da componente standard si passerebbe improvvisamente ad un optional a pagamento.
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