L’ultimo weekend in Italia di Valentino Rossi: la celebrazione di un’icona

Il dottore chiude la carriera a fine stagione, a Misano è stato salutato dall’ovazione dei presenti, correndo l’ultima gara in Italia in sella alla sua Yamaha.

Il 24 ottobre 2021 verrà ricordato come il giorno dell’addio. Valentino Rossi, il dottore della Moto GP, ha corso l’ultima ufficiale in Italia della sua vita. Il nove volte campione del mondo, leggenda delle due ruote, è stato salutato dalla commozione dei migliaia presenti al circuito di Misano. Poco importa l’esito della gara e del mondiale – per la cronaca vinti rispettivamente da Marc Marquez e Fabio Quartararo – a Misano erano tutti per VR46.

Sul circuito erano presenti anche rappresentanti delle istituzioni. In particolare il Ministro degli Esteri Luigi Di Maio, che ha consegnato a Valentino Rossi il premio icona del Made in Italy. Nelle sue parole un riconoscimento ad un simbolo dell’Italia nel mondo. È stata quindi una celebrazione a tutto tondo, con tanto di frecce tricolore al seguito e pubblico a tinta unita, colorato di quel giallo paglierino che da sempre rappresenta l’uomo più noto della Moto GP. Al pubblico Valentino ha lanciato il suo casco, come sempre personalizzato.

Abbracci e applausi si sono susseguiti anche nel paddock, con i piloti avversari che hanno simbolicamente indossato una maglietta con scritto “Grazie Vale“. Un riconoscimento della grandezza del pilota di Tavullia. Tutto questo arriva un giorno dopo il decimo anniversario dalla scomparsa di Marco Simoncelli, cui Valentino nei giorni passati aveva voluto dedicare un pensiero: “Non mi sembra che non lo vedo da dieci anni, al Sic, mi sembra che l’ultima volta l’ho visto due mesi fa“

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