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L’intelligenza artificiale sbarca su Google Maps: cosa cambia

Google Maps sta per ricevere un aggiornamento. Scopri le nuove funzionalità in arrivo e come potranno migliorare l’esperienza degli utenti.
Tra tutti i servizi offerti da Google, Google Maps è stato finora quello meno coinvolto nell’integrazione con Gemini, l’IA avanzata dell’azienda. Una scelta sorprendente, considerando il potenziale di un assistente intelligente nel fornire suggerimenti su luoghi da visitare, ristoranti consigliati e itinerari personalizzati. Basti pensare a quanto potrebbe essere utile un sistema in grado di analizzare le preferenze dell’utente, confrontarle con le recensioni disponibili e proporre soluzioni su misura per ogni esigenza.
Google sembra ora intenzionata a colmare questa lacuna con un aggiornamento che potrebbe presto migliorare l’esperienza degli utenti di Maps. Grazie a Gemini, l’applicazione potrebbe diventare un vero e proprio consulente di viaggio, capace di offrire risposte personalizzate e suggerimenti dettagliati per ogni destinazione.
La nuova funzione di Google Maps con Gemini
Secondo quanto scoperto dal ricercatore AssembleDebug, Google sta testando un’importante novità: l’introduzione di chip contestuali per Gemini all’interno di Google Maps. Con questa funzione, cercando un luogo specifico, gli utenti potranno attivare Gemini e visualizzare un’opzione chiamata “Chiedi informazioni sul luogo”. Toccando questa voce, il link del luogo verrà automaticamente incollato nell’interfaccia di Gemini, permettendo di ricevere informazioni dettagliate su recensioni, orari di apertura, ristoranti vicini e consigli utili.
Questa funzione è stata individuata nella versione beta 16.4.35 dell’app Google Maps, anche se per ora deve essere attivata manualmente. Il fatto che sia già presente nel codice, però, lascia intuire che il rilascio ufficiale potrebbe essere imminente. Una volta disponibile per tutti, questa innovazione potrebbe trasformare il modo in cui le persone interagiscono con Maps, rendendolo più dinamico e informativo.

Un’integrazione in evoluzione
L’obiettivo di Google sembra essere quello di rendere Maps più interattivo e personalizzato, migliorando la ricerca di informazioni grazie alle capacità avanzate di Gemini. Al momento, l’integrazione sembra limitata a luoghi specifici e non a intere città, ma è probabile che in futuro venga estesa, magari includendo suggerimenti per interi quartieri o zone turistiche.
Gemini, annunciato nel 2023, è la nuova generazione di modelli di intelligenza artificiale di Google, progettata per competere con soluzioni come GPT di OpenAI. Grazie alla sua capacità di comprendere e generare testi, ma anche di elaborare immagini e video, il suo utilizzo in Google Maps potrebbe rivoluzionare l’esperienza degli utenti, offrendo consigli sempre più precisi e personalizzati.
Questa evoluzione segna un passo significativo per Google, che punta a integrare l’intelligenza artificiale in tutti i suoi servizi. Se l’esperimento con Maps dovesse rivelarsi un successo, non è escluso che funzioni simili vengano implementate anche su altre piattaforme, come Google Search o Google Travel, per offrire un’esperienza ancora più integrata e innovativa.
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