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Lampioni con le colonnine di ricarica: ecco dove si possono trovare
Dove si possono trovare i lampioni con le colonnine di ricarica? Scopriamolo insieme in questo articolo di approfondimento.
Ricaricare la propria auto è una procedura sempre più frequente, a causa delle tante auto ibride che il mercato dei motori sta proponendo. Sono nati dunque dei lampioni con le colonnine di ricarica, così che questa azione diventi ancora più immediata.
Una delle principali criticità riscontrate al fronte dei veicoli elettrici, riguarda proprio la loro eccessiva tempistica di ricarica. Delle volte, bisogna lasciare la propria auto custodita per un prezzo alto. Ma grazie a questa speciale innovazione, potrebbe non essere più così.
Arrivano i lampioni-ricarica: ecco cosa sono
I lampioni-ricarica sono nati da un’idea avanzata e sviluppata da Voltpost, startup specializzata nella creazione di lampioni da mettere su strada. La loro peculiarità risiede nel fatto che, queste strutture verranno trasformate in vere e proprie prese di ricarica.
Ci vorranno solamente due ore per ottenere un ciclo di installazione completa, e i costi imposti dalle colonnine tradizionali verranno drasticamente ridotti. Uno degli aspetti negativi, o potenzialmente tali, potrebbe essere la quantità di energia a disposizione.
Essendo infatti i lampioni alimentati dalla corrente stradale, e dotati in questo caso di una semplice batteria AC livello 2, essa potrebbe per ovvie ragioni non sorreggere tutto il carico che invece impone un’auto elettrica.
Per arrivare ad un ciclo di ricarica completo dovranno dunque trascorrere parecchie ore, essendo la potenza di questi lampioni fortemente ridotta. Rimane tuttavia un’alternativa molto comoda, soprattutto per coloro che hanno difficoltà a trovare delle colonnine.
I precedenti storici di Voltpost
Non è la prima volta, che la startup con sede operativa a New York si approccia al mercato con un’iniziativa del genere. Di fatti, è proprio nella città indicata e a Detroit, che sono avvenute le prime storiche installazioni.
L’obiettivo dell’azienda è quello di produrre migliaia di esemplari entro il 2030. Benché in Italia ci siano già diversi punti di ricarica, sarebbe molto interessante vedere la stessa iniziativa approdare anche sul territorio nostrano.
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