Lamborghini: sold-out tutte le auto fino a metà 2024

L’amministratore delegato della Lamborghini, Stephan Winkelmann, ha annunciato che sono state esaurite tutte le auto fino alla metà del 2024.

Il 2022 si sta rivelando il migliore anno di sempre nella storia della Lamborghini. Nonostante l’incremento dell’inflazione e i problemi economici affrontati da tanti consumatori, la crisi non attanaglia per nulla la Casa automobilistica del Toro e i suoi clienti. Prendendo in esame i primi 9 mesi dell’anno, il marchio di lusso del gruppo Volkswagen ha già registrato 7.430 immatricolazioni. Si tratta di un valore molto vicino a quello che ad oggi rappresenta il record assoluto della compagnia, pari a 8.405 unità, stabilito nel 2021. 

Tra i modelli del Costruttore il best seller rimane il suv Lamborghini Urus con ben 4.834 targhe. L’amministratore delegato dell’azienda, Stephan Winkelmann, ha confermato che, stando alle sue proiezioni, il brand di Sant’Agata Bolognese riscriverà il primato di vendite. E addirittura le richieste che arrivano mese dopo mese superano l’effettiva capacità produttiva. 

Tempi di attesa stimati tra i 18 e i 19 mesi

Secondo il ceo, la Lamborghini ha già esaurito tutti i propri veicoli fino a metà del 2024. Attualmente, i tempi di attesa si aggirano tra i 18 e i 19 mesi. L’eccellente rendimento della portacolori italiana dà continuo motivo di soddisfazione. La gamma odierna riesce, infatti, a rispecchiare appieno i gusti e le esigenze degli esigenti acquirenti. Ad avviso del chief executive officer, la situazione dovrebbe stabilizzarsi per un paio d’anni fino alla presentazione ufficiale delle eredi “spirituali” di Huracan e Aventador.

Allora i valori commerciali presumibilmente cresceranno ancora una volta. Il primo esemplare a uscire sarà il successore di Aventador con il nuovo motore V12 ibrido per cui Lamborghini ha già ricevuto oltre 3 mila ordini. Infine, l’ad ha confermato che la mancanza di semiconduttori e di ulteriori componenti non ha avuto ripercussioni sull’attività.  

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