Lamborghini: primo obiettivo la sostenibilità

La Lamborghini punta al massimo sulla sostenibilità un piano che parte dal lontano 2009 è troverà il massimo nel 2035.

La Lamborghini ha nel suo obiettivo la sostenibilità, nel programma “Carbon Neutrality”, rivelata nel 2015 dalla DNV GL. Ma il marchio non si ferma qui: il progetto “Direzione Cor Tauri” c’è la decarbonizzazione per i prossimi prototipi, per scendere le emissioni CO2.

Nel 2022, poco prima del compleanno del sessantesimo, ci sarà la celebrazione del V12, un motore che ha segnato la storia fin dalla 350 GT. la casa annuncia per il 2023 un introduzione di elettrificazione della gamma per arrivare a fare tutti i modelli elettrici.

Ecco la trigenerazione

La trigenerazione di Lamborghini da l’opportunità di creare di tre vettori di energia termica, elettrica e frigorifera con uno solo tipo di combustibile ossia il metano. Due impianti hanno una forza di 1,2 MWh e sarebbe in grado di coprire entro il 2023 all’incirca il 68% del fabbisogno energetico dello stabilimento.

Per quanto riguarda la verniciatura di classe “A”. Le scocche del modello Urus vengono trasportate su una rotaia, una bella risposta che permette di calare dell’85% le emissioni di CO2, da 2.234 tonnellate a circa 331 per ogni spostamento. I materiali, gli scarti provenienti dalla selleria sono utilizzati come accessori di pelletteria di alta qualità, dal grande laboratorio Cartiera di Marzabotto dove escono pelli di qualità.