La denuncia di Assoutenti: “Basta autovelox per fare cassa”

Assoutenti mette in luce l’uso eccessivo e indiscriminato degli autovelox, sottolineando che l’obiettivo principale sembra essere l’accumulo di fondi.

Franco Truzzi, presidente di Assoutenti, ha dichiarato che la proliferazione degli autovelox, spesso posizionati in maniera nascosta o accompagnati da una riduzione inspiegabile dei limiti di velocità, non sembra tanto un tentativo di incrementare la sicurezza stradale quanto un metodo astuto per gonfiare le casse comunali con i proventi delle multe, utili per coprire i deficit di bilancio. L’associazione ha notato che durante il periodo estivo, alcune vie trafficate sono inondate di autovelox.

Campania e Salento i casi eclatanti

Il caso più evidente è in Campania, secondo Assoutenti, ed è la statale 372 Telesina, che parte dal casello di Caianello sulla A1 Milano-Napoli e termina a Benevento. In un tratto di circa 25 km, le applicazioni di navigazione segnalano 7 autovelox per ciascun senso di marcia, accompagnati da limiti di velocità variabili che sembrano creare confusione tra gli automobilisti e un diluvio di multe. I quattro comuni interessati da questa presenza di autovelox – Puglianello, Castelvenere, Paupisi e Torrecuso – hanno raccolto nel 2022 un totale di 2,8 milioni di euro grazie alle multe, con un record di 1,5 milioni di euro raccolti dal comune di Paupisi, in provincia di Benevento.

In Salento, una popolare destinazione turistica, i comuni hanno incassato circa 23 milioni di euro nel 2022 grazie alle sanzioni derivanti dagli autovelox. Assoutenti ha citato alcuni esempi: il comune di Cavallino ha visto un incremento dei ricavi da autovelox da zero nel 2021 a 2.520.121 euro nel 2022 grazie a un dispositivo installato sulla statale 16 Lecce-Maglie. Il comune di Surbo ha incassato 309.580 euro, mentre Trepuzzi ha guadagnato 720.022 euro grazie a tre autovelox sulla statale 613 Lecce-Brindisi. Tuttavia, Melpignano ha ottenuto i ricavi più elevati: 2.545.445 euro grazie agli autovelox sulla statale 16 Lecce-Maglie.

La situazione al Nord

Non è una situazione migliore per coloro che decidono di trascorrere le vacanze tra i laghi e le montagne del nord Italia. Il piccolo comune di Colle Santa Lucia, con solo 340 abitanti nelle dolomiti bellunesi, ha registrato un guadagno di 349.980 euro grazie agli autovelox nel 2022, mentre l’apparecchio installato a Torri del Benaco (Verona), sulla costa veronese del Lago di Garda, ha fruttato 275.519 euro nello stesso anno. Gli utenti segnalano la presenza di 15 autovelox nel tratto di 56 km tra Rovereto e Garda, e circa una decina nel tratto di 100 km tra Bolzano e San Candido.

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