Jeremy Clarkson operato d’urgenza: la notizia che preoccupa i fan

La notizia riguardante l’operazione che ha dovuto subire Jeremy Clarkson ha fatto prontamente preoccupare i fan: ecco il motivo.

Chiunque si ricorda di Jeremy Clarkson. Il celebre co-conduttore di Top Gear ha intrattenuto per oltre un decennio milioni di telespettatori sparsi per tutto il mondo, trasmettendo loro la sua passione per i motori.

Alternando competenza e intrattenimento, è stato capace di farsi portavoce di quello che è ad oggi un genere di grande seguito. Riguardo alla sua vita privata, il giornalista nativo di Doncaster ha rilasciato delle dichiarazioni sconcertanti nella sua rubrica sul Sunday Times: ecco cos’è successo.

Cos’è successo a Jeremy Clarkson?

In seguito ad una colazione avvenuta in una vacanza come tante altre, il celebre conduttore ha avuto dei problemi ad alzarsi. “Ho dovuto prendermi un momento per assicurarmi che i miei arti funzionassero correttamente”, ha dichiarato Clarkson.

Ma la situazione sembra essere degenerata solamente poco tempo dopo. Infatti, è bastato un semplice tuffo in barca verso la spiaggia, ma “ha colpito l’acqua come un labrador. È stata una caduta di pancia tremenda, e quando hai una pancia grande come la mia, questo provoca il tipo di dolore che si misura in acri”.

La fatica durante le sessioni di nuoto libero lo hanno così portato ad un ricovero di urgenza: “C’era più acqua nei miei polmoni di quanta ce ne sia nel Lago Superiore, ed ero quasi morto”. E il resto della giornata non è andato sicuramente meglio, tra problematiche a scendere le scale senza il sostegno altrui. Ma il peggio a quanto pare doveva ancora arrivare.

Come sta l’ex conduttore di Top Gear?

In seguito a questa vera e propria escalation di problemi di salute, l’ex conduttore di Top Gear è stato ricoverato d’urgenza all’ospedale. Dopo un controllo iniziale che non aveva sortito alcun effetto negativo, ecco che la verità è finalmente venuta a galla.

Gli è infatti stata riscontrata un’arteria completamente ostruita, costringendolo così a sottoporsi ad un’operazione dalla durata di due ore. Jezza non ha avuto bisogno di un bypass cardiaco e, per per la gioia dei suoi cari e di tutti coloro che lo hanno ammirato in questi anni, l’operazione è andata a buon fine.

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