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Iveco: nuova alleanza per lo sviluppo della mobilità a idrogeno
Per promuovere e favorire la diffusione della mobilità a idrogeno, Iveco ha sottoscritto un nuovo accordo con la francese Air Liquide.
Iveco, il marchio di CNH Industrial dedicato ai veicoli commerciali, e il gruppo francese Air Liquide hanno sottoscritto una collaborazione per sviluppare progetti inediti di mobilità a idrogeno. Nelle scorse ore le alleate hanno siglato un MoU (Memorandum of Understanding), mosse dal proposito di condividere le relative competenze specifiche: Iveco nella realizzazione di mezzi pesanti con propulsione sostenibile, Air Liquide nell’intera filiera di produzione, stoccaggio e distribuzione dell’idrogeno.
Il fine perseguito consta nell’elaborare parallelamente una rete di HRS (Hydrogen Refueling Station) e camion a fuel cell, lungo le principali tratte stradali europee, nonché di promuovere la diffusione di questo tipo di alimentazione, mediante iniziative in grado di coinvolgere ulteriore stakeholder per tutta la catena del valore.
La sinergia vede la luce dalla collaborazione già in essere tra Iveco e Air Liquide per quanto riguarda il piano HyAMME nel Sud della Francia, orientato alla costruzione di una flotta di camion a fuel cell da 44 tonnellate e una prima stazione di ricarica di idrogeno a elevata pressione da una tonnellata al giorno.
L’idrogeno può contribuire alla riduzione delle emissioni
Matthieu Giard, Vice President di Air Liquide e supervisore delle attività relative all’H2 del gruppo francese, ha dichiarato: “L’idrogeno può contribuire alla riduzione delle emissioni del trasporto e risulta particolarmente adatto ai veicoli pesanti operativi sul lungo raggio. Siamo felici di poter unire le forze con IVECO per lavorare all’avvio di questa rivoluzione della mobilità”.
Luca Sra, Presidente designato della Truck Business Unit di Iveco Group, ha evidenziato, invece, l’impegno dell’impresa nello sviluppo di un’economia dell’H2: “Siamo contenti di collaborare con Air Liquide alla ricerca delle migliori soluzioni da offrire agli operatori per utilizzare questo fuel green. È essenziale che tutti siamo concentrati nel raggiungimento dei target net-zero, lavorando insieme per fare in modo che l’industria possa centrare questo risultato”.
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