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Incredibile ma vero: BMW M con 20 mila di sconto ma nessuno la vuole

Per l’XM, SUV plug-in ad alte prestazioni, la casa bavarese lancia una strategia di sconti straordinari per rilanciare le vendite. Ecco dove.
Tra le tante declinazioni dell’ibrido plug-in, una delle più controverse è quella applicata a veicoli di grande stazza e con ambizioni sportive. Il BMW XM, presentato come una sintesi di potenza e sostenibilità, non è riuscito a conquistare il pubblico come previsto.
Pensato come erede spirituale della leggendaria BMW M1, questo SUV è stato accolto con freddezza a causa del suo design audace, del peso importante e di una somiglianza stilistica con altri modelli della gamma. A complicare il tutto, un prezzo di listino iniziale superiore ai 160.000 dollari, che ha rappresentato un ostacolo non da poco per gli appassionati del marchio.
Il tentativo di rilancio passa dagli sconti
Per risollevare le sorti del modello, il brand ha deciso di intervenire con una politica di forti incentivi, mai visti prima per un veicolo della divisione BMW M. Inizialmente erano previsti 5.000 dollari di incentivo per i concessionari, ma la strategia si è evoluta rapidamente.
Attualmente, i clienti possono ottenere sconti fino a 20.000 dollari sull’acquisto diretto del veicolo, e addirittura 22.500 dollari in caso di leasing. Una mossa che indica chiaramente la volontà di liberarsi delle giacenze del modello MY24, ma che coinvolge anche il nuovo MY25, su cui è applicato un credito di 12.500 dollari.
Una sfida per il futuro della mobilità premium
Il caso del BMW XM solleva domande importanti sul futuro della mobilità di lusso a basse emissioni. Il pubblico del segmento premium sembra ancora legato a valori tradizionali come l’agilità, la leggerezza e la sportività pura. Il modello ibrido plug-in, pur tecnologicamente avanzato, si trova a dover bilanciare questi aspetti con le esigenze di elettrificazione del marchio. La grande incognita resta: riuscirà questa strategia commerciale a invertire il trend?

Solo negli Stati Uniti, per ora
Quello che molti non sanno è che questi sconti clamorosi sono validi esclusivamente negli Stati Uniti. Proprio sul mercato nordamericano, infatti, le vendite del BMW XM sono state particolarmente deludenti, con appena 1.974 unità vendute nel 2023. È qui che il marchio tedesco ha deciso di intervenire con decisione, nel tentativo di salvare il progetto e ridefinirne il posizionamento. La sfida sarà ora trasformare questo modello da flop commerciale a fiore all’occhiello della gamma sportiva ibrida firmata BMW.
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