Incentivi auto 2022: i contributi per singole fasce

Con la firma apposta dal Presidente del Consiglio Mario Draghi, gli incentivi auto 2022 sono una realtà. Tutti i dettagli sulla misura.

Finalmente, dopo mesi di rinvii e incertezze, gli incentivi auto 2022 sono realtà. La pubblicazione in Gazzetta Ufficiale del provvedimento siglato dal primo ministro Mario Draghi apre in sostanza alle agevolazioni per comprare un’auto meno impattante sull’ambiente.

I fondi governativi ammontano a 650 milioni per il 2022, con stanziamenti anche nel 2023 e 2024 per un totale di 2 miliardi di euro. I sussidi possono arrivare fino a un massimo di 5 mila euro in caso di rottamazione di una macchina fino a Euro 5, con l’opportunità di acquistare avente come prezzo massimo una cifra compresa tra i 35 e i 45 mila euro (più Iva).

Budget e contributi

Scendendo nello specifico, rimangono tre le fasce stabilite per poter usufruire di incentivi auto, moto e veicoli commerciali. Gli aiuti dell’esecutivo sono ripartiti in base alle emissioni di anidride carbonica nel seguente modo:

• elettriche (da 0 a 20 g/km): 220 milioni nel 2022, 235 nel 2023, 245 nel 2024
• ibride (da 21 a 60 g/km): 225 milioni nel 2022, 235 nel 2023, 245 nel 2024
• altre (da 61 a 135 g/km): 170 milioni nel 2022, 150 nel 2023, 120 nel 2024)
• veicoli commerciali, motocicli, ciclomotori: 35 milioni all’anno

Se parliamo dei contributi riconosciuti per fascia:

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• da 0 a 20 g/km si possono ricevere 3 mila euro più eventuali 2 mila di rottamazione (in questa fascia figurano le elettriche)
• tra 21 e 60 g/km si possono ricevere 2 mila euro più eventuali 2 mila di rottamazione (in questa fascia figurano le ibride e le ibride alla spina)
• tra 61 e 135 g/km si possono ricevere 2 mila euro soltanto con rottamazione di una vettura compresa nelle classi tra Euro 0 e Euro 4