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Il trucco dei meccanici per farci pagare di più in officina: è spaventoso

La maggior parte dei meccanici lavora onestamente. Ma conoscendo queste cose, ci difendiamo dai pochi furbetti
Portare la propria auto in officina dovrebbe essere un’operazione semplice e trasparente. Eppure, per chi non ha familiarità con la meccanica, può trasformarsi in un’esperienza spiacevole, fatta di dubbi e sospetti.
Anche se la maggior parte dei meccanici lavora con serietà e professionalità, non mancano le eccezioni: ci sono officine che approfittano della scarsa competenza dei clienti per proporre interventi inutili o componenti di qualità discutibile. Riconoscere i trucchi più diffusi è il primo passo per proteggersi e ottenere un servizio equo.
Come riconoscere se un meccanico fa il furbo
Una delle truffe più frequenti è legata al cambio dell’olio motore. Si tratta di un intervento fondamentale per il buon funzionamento del veicolo, ma proprio per la sua importanza, alcuni meccanici senza scrupoli cercano di sfruttarlo a loro vantaggio. Capita, ad esempio, che venga proposto un cambio d’olio anche quando non necessario, oppure che venga usato un lubrificante di scarsa qualità spacciato per equivalente all’originale. Se ti viene detto che “un olio vale l’altro”, è bene alzare le antenne: ogni motore richiede un tipo specifico di lubrificante, e usare il prodotto sbagliato può causare gravi problemi.

Un altro stratagemma diffuso riguarda l’impiego di ricambi economici al posto di quelli originali. Molti meccanici sostengono che i pezzi alternativi siano “uguali” a quelli della casa madre, ma in realtà la qualità può variare molto. I ricambi originali sono progettati appositamente per il tuo modello e garantiscono performance e affidabilità. I cosiddetti “aftermarket”, invece, sono pensati per adattarsi a una gamma più ampia di veicoli, a scapito spesso della precisione e della durata.
Accettare un ricambio non originale non è sempre un errore, ma è fondamentale sapere cosa ti viene installato e perché. Se ti viene proposto un pezzo aftermarket, chiedi informazioni dettagliate: perché non usare l’originale? Qual è la differenza di prezzo? E quali sono i pro e i contro? Spesso la differenza di costo non giustifica i rischi legati a una durata inferiore o a prestazioni non ottimali.
Un altro metodo usato da alcune officine per gonfiare il conto è mostrare componenti sporchi, come filtri dell’aria o del carburante, sostenendo che siano “da buttare”. In realtà, l’accumulo di sporco è normale e non sempre richiede una sostituzione. Un filtro può essere pulito efficacemente, prolungandone l’utilizzo e risparmiando denaro. Ricorda: sporco non significa rotto.
Evitare truffe in officina non richiede competenze da meccanico, ma un minimo di attenzione e spirito critico. Prima di accettare qualsiasi intervento, richiedi sempre un preventivo dettagliato e scritto. Chiedi spiegazioni, confronta i prezzi, informati online o presso altri professionisti.
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