News
I cibi da evitare prima di mettersi al volante

Guida e alimentazione: un binomio da non sottovalutare. Evita cibi pesanti e zuccheri, nemici di riflessi e concentrazione al volante.
La guida richiede attenzione e riflessi al top, ma alcuni alimenti possono trasformarsi in insidie per chi si mette al volante. I pasti pesanti, come fritti o piatti ricchi di grassi, sono in cima alla lista nera: rallentano la digestione e portano sonnolenza, un mix letale quando si è alla guida. Lo conferma anche la scienza: dopo un pranzo abbondante, il corpo devia energia verso lo stomaco, lasciando il cervello meno lucido. Attenzione pure agli zuccheri semplici, presenti in dolci e bevande gassate: l’euforia iniziale si spegne presto, sostituita da un calo di concentrazione che può costare caro su strada.
Cibi e bevande: i nemici della guida sicura
Non meno pericolosi sono i cibi che causano problemi digestivi. Legumi, cavoli o bibite frizzanti possono provocare gonfiore e discomfort, distraendo il conducente nei momenti meno opportuni. L’alcol, poi, resta il grande escluso: anche un solo bicchiere compromette i riflessi, e i dati sugli incidenti stradali parlano chiaro. In Italia, secondo l’Istat, l’abuso di alcol è tra le prime cause di sinistri gravi. Da evitare anche snack troppo salati, come patatine o salatini: disidratano e favoriscono stanchezza e mal di testa, nemici subdoli della prontezza al volante.
Sonnolenza post-pranzo: un pericolo al volante
Infine, un consiglio pratico: mai guidare subito dopo un pasto abbondante. La sonnolenza post-prandiale è un fenomeno noto, e mettersi in viaggio in quelle condizioni è un rischio inutile. Gli esperti suggeriscono spuntini leggeri, come frutta secca o uno yogurt, per mantenere l’energia senza appesantirsi. La strada non aspetta, e la sicurezza dipende anche da scelte consapevoli a tavola. Con incidenti stradali ancora tra le principali cause di morte nel Paese, prevenire passa pure da qui: sapere cosa evitare prima di accendere il motore.

Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
