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Guida assistita tutte le novità in arrivo

Vediamo insieme tutte le novità riguardanti il fenomeno della guida assistita, con tutte le sue sfaccettature.
Dopo l’approvazione ricevuta dall’Unione Europea, la guida assistita è diventata mese dopo mese un argomento di estrema rilevanza. Per questo motivo, nel corso di questo articolo scopriremo tutto quello che c’è da sapere a proposito di questo argomento.
Le novità in questione non vedranno la luce prima del mese di settembre. Ciò significa che per scorgere qualche novità si dovrà attendere fino alla fine dell’estate, per poterne tornare a discutere nuovamente.
Ecco le novità in arrivo
Il sistema in questione, inizialmente impostato al secondo livello, potrà essere utilizzato solamente nelle strade ad alto scorrimento. Sia in termini di velocità, sia in termini di veicoli in circolo. Dunque, per il momento questo privilegio sarà concesso solo alle autostrade.
Questa possibilità, concessa per il momento solo alle autostrade, non permetterà comunque eccessive distrazioni. Non si potrà infatti utilizzare lo smartphone alla guida, né tantomeno si potranno staccare le proprie mani dal volante.
Nel caso in cui il sistema in questione dovesse avere un malfunzionamento, l’automobilista avrà l’obbligo morale di intervenire prontamente con una manovra di emergenza. Diversamente, in caso di sinistro stradale il suo grado di colpa aumenterà.
Aggiornamenti dall’Unione Europea
Ad essersi occupata di questi aggiornamenti è stata l’Unione Europea, che si è attivata con lo scopo di mettere ulteriore carne al fuoco riguardo questo argomento. Regolamentare i sistemi di guida assistita è il primo passo da compiere per integrarli in massima sicurezza.
La vettura in questione potrà dunque procedere con la propria marcia anche senza l’intervento dell’automobilista, che però (come detto sopra) dovrà farsi trovare pronto nel caso in cui ce ne fosse bisogno.
Col passare del tempo, probabilmente verso l’estate già avviata, si potranno apprendere ulteriori novità e aggiornamenti. Al momento però, ciò che c’è da sapere è contenuto qui.
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