Gli automobilisti non ci possono credere: la polizia stradale sta multando chi trasporta questo oggetto

Occhio a questo oggetto, perché potrebbe anche scattare la multa. Forse non lo sai, ma meglio non portarlo con te

L’instabilità economica, soprattutto negli ultimi anni, ha fatto irruzione nella quotidianità delle famiglie come un’onda silenziosa ma inarrestabile. Sono davvero tantissime le abitudini che sono cambiate, e altrettante le priorità che sono state riviste. 

C’è chi ha smesso di andare al bar per il caffè del mattino, chi ha rinunciato al secondo giro di spesa settimanale e chi, davanti alla bolletta del gas, ripensa a quella vacanza mai fatta. Non si tratta più soltanto di ridimensionare spese voluttuarie: oggi, si mettono in discussione persino quelle spese, considerate un tempo basilari.

Una famiglia su due si ritrova a ricalcolare ogni movimento finanziario con attenzione millimetrica. C’è chi confronta i volantini di diversi supermercati prima di decidere dove fare la spesa, chi sceglie di rimandare la visita dentistica e chi, pur di risparmiare, opta per il taglio dei consumi energetici, riducendoli al minimo. In un contesto del genere, ogni spesa imprevista aggrava ancor più una situazione già di per sé fragile. 

Una semplice multa, ad esempio, non è più una seccatura da risolvere con un bonifico automatico, ma una vera e propria mazzata sulla propria economia.

E proprio le multe stanno tornando a pesare sempre più, non solo per l’importo ma per la loro imprevedibilità. L’ultima novità, in particolare, sta lasciando tutti spiazzati. Pare infatti che un gesto comunissimo, il solo trasporto di un oggetto, possa farci incorrere in sanzioni pesanti.

Novità in arrivo sul fronte stradale: ecco la nuova multa che colpisce inaspettatamente chi trasporta questo oggetto

La nuova multa stradale sta lasciando tutti increduli e perplessi. Non si tratta di eccesso di velocità, guida in stato di ebbrezza o mancata assicurazione. A far scattare la sanzione, questa volta, è la semplice presenza di uno schermo acceso all’interno del veicolo.

Che si tratti di film, videoclip musicali o serie TV, poco cambia: se le immagini sono visibili durante la marcia, l’infrazione è si ritiene commessa. La sanzione prevista è di 322.100 pesos colombiani, ossia circa 73 euro. La norma riguarda la Colombia e rientra nell’ambito del Codice Nacional de Tránsito.

I dispositivi tecnologici sono considerati una potenziale fonte di distrazione, al pari dell’uso improprio del cellulare alla guida. Ed è proprio alla Colombia che va il primato di questo provvedimento: nel Paese andino, infatti, non è raro vedere veicoli circolare con display installati nella parte anteriore, visibili anche al conducente. Una pratica apparentemente innocua che però, secondo le autorità, può compromettere seriamente l’attenzione alla guida.

Il paragone è immediato con l’infrazione C38, già esistente e ben nota, che punisce chi utilizza lo smartphone alla guida senza dispositivi hands-free, con multe ancora più salate. Si arriva, infatti, fino a 604.100 pesos. E nemmeno l’utilizzo di app di navigazione come Google Maps o Waze mette del tutto al riparo. Basta distrarsi anche per pochi secondi per incappare in una sanzione.

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