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Arrivano nuovi test per la frenata automatica
L’IIHS inasprisce i controlli dell’AEB, la frenata d’emergenza automatica in caso di imminente collisione. Oggi l’85% li passa a pieni voti.
L’industria dei motori ha avviato negli ultimi anni un processo di forte rinnovamento per quanto concerne la sicurezza. I dispositivi hanno caratterizzato una buonissima parte dei nuovi veicoli fabbricati, tra cui l’AEB: acronimo di Autonomous Emergency Braking, tale sistema consente alla vettura la frenata automatica in caso di imminente collisione.
Dopo averne valutato l’importanza, l’Unione Europea ha deciso, già da un po’ di tempo, di renderlo obbligatorio su ogni mezzo a partire dal 2022. Dunque, il sistema di frenata automatica di emergenza diverrà una feature comune a qualsiasi auto, tanto quanto l’airbag e le cinture di sicurezza.
Si alzano gli standard
Eppure, negli USA qualcuno si interroga sull’attuale validità dei test di sicurezza, grazie ai quali le autovetture ottengono certificazioni spesso declamate nelle pubblicità, come le celebri 5 stelle EuroNCAP.
Al giorno d’oggi, circa l’85 per cento degli esemplari sottoposti alle prove dell’IIHS ottiene il massimo punteggio per l’AEB. Ergo, vi sarebbe la necessità di rivedere la metodologia di test per meglio differenziare i risultati. E stilare così una graduatoria dei mezzi capaci di implementare il sistema al meglio.
La velocità di marcia è uno dei principali fattori scatenanti i sinistri. Attualmente l’AEB viene testato a poco più di 40 km/h, mentre tantissimi Paesi del mondo dispongono limiti decisamente superiori. Appena il 3 per cento dei tamponamenti ha luogo in zone dove il limite è inferiore ai 40 km/h.
Ecco perché l’IIHS ha stabilito di avviare le prove dei sistemi AEB in modo ben più severo, e lo farà inizialmente su 6 vetture portate alla velocità di 72 km/h. In tal modo sarà possibile accertare meglio la condotta del mezzo in caso di frenata improvvisa. E sarà più semplice distinguere i modelli messi alla prova in base al punteggio ricevuto durante la sessione.
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