Ferrari, Benedetto Vigna parla della prima elettrica di Maranello

A proposito della Ferrari, Benedetto Vigna si è espresso nei riguardi della prima auto elettrica approdata a Maranello.

All’interno del team Ferrari, ultimamente le dichiarazioni sembrano abbondare. Dopo quanto pronunciato da Vettel nei confronti di Hamilton, il pubblico appassionato della rinomata scuderia potrà apprezzare un altro parere autorevole.

Ad esprimersi questa volta è stato Benedetto Vigna, che dal 2021 ricopre la prestigiosa carica di amministratore delegato dell’azienda. Il suo parere riguardo la prima elettrica di Maranello, appare dunque illuminante e autorevole.

Le dichiarazioni di Vigna

Prima di procedere con le dichiarazioni di Vigna, è quantomeno doveroso un piccolo recap. Ormai qualche mese fa, è stata annunciata l’uscita di una nuova auto elettrica direttamente dalla scuderia di Maranello. Ciò dovrebbe accadere entro la fine dell’anno.

Questa uscita sottolinea come l’ambizione di tutto il team, e dell’azienda produttrice, sia decisamente molto alta. A questo proposito, l’amministratore delegato ha espressamente dichiarato che se la Rossa vuole essere leader, dovrà prepararsi a osare.

Aggiungendo inoltre come sbagliare non sia un sacrilegio, e che sia molto più deprecabile non aver imparato alcuna lezione dagli errori commessi. Queste parole lasciano trasparire allo stesso tempo grande ottimismo, per il nuovo veicolo in uscita entro il 2025.

L’esperienza di guida da parte degli automobilisti verrà valorizzata ulteriormente. Si tratta a tutti gli effetti di una sfida, ma a detta di Vigna non sarà nulla di diverso da quanto accadde 78 anni fa. La Ferrari è infatti nata in un contesto stradale del tutto precario.

Cosa sappiamo sulla nuova Ferrari?

Volontariamente oppure no, non si hanno così tante informazioni a disposizione sulla nuova elettrica in uscita. Da quel poco che sappiamo a riguardo, l’impianto E-Building verrà utilizzato per quella che sarà un’uscita storica per il marchio.

La Ferrari ha inoltre stretto una partnership con Sk On, fornitore di batterie di provenienza sudcoreana. Nei mesi successivi si avranno a disposizione molti più dettagli, fino ad arrivare al tanto atteso prezzo di listino.

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