Eremi, boschi e sorgenti cristallini: la valle incantata ce l’abbiamo in Italia

Non serve andare all’estero per scoprire un luogo meraviglioso. Lo abbiamo già in Italia!

I meno giovani tra di voi ricorderanno un celebre cartone animato che si chiamava “Alla ricerca della Valle Incantata” ma quanti di voi sanno che un luogo degno di questo titolo non solo esiste ma si trova pure in Italia? Anche oggi, ci lanceremo all’esplorazione di uno dei luoghi più belli d’Italia, per giunta, un posto che pochi conoscono e visitano dandogli il rilievo che meriterebbe.

Come abbiamo visto in più occasioni, il nostro paese ci riserva tantissime meraviglie naturali, a patto che siamo disposti ad informarci e a viaggiare in auto o in moto per raggiungere questi luoghi ameni. Oggi, per esempio, vedremo una località che farà innamorare chi tra voi aspetta solo primavera o estate per lanciarsi in una bella escursione boschiva.

Anche oggi, ci troviamo in Abruzzo, non lontano dall’importante centro abitato di Pescara per scoprire uno dei luoghi fuori città più belli della zona. In questa valle, ogni escursione diventerà un vero piacere per gli occhi, lontano dal caos della città e dalle luci delle auto che sfrecciano in autostrada. Vi diamo subito una buona meta per la vostra escursione.

Un vero paradiso!

La Valle dell’Orfento è facilmente raggiungibile in auto da Roma, da cui ci vogliono due ore di auto o da Pescara, da cui basta imboccare l’autostrada A25 per poi proseguire in direzione di Caramanico Terme, il borgo più vicino a questo parco naturale mozzafiato dove infatti, dormono molti turisti che si recano qui a posta per vedere questo luogo.

C’è molto da vedere nella Valle dell’Orfento: tanto per cominciare, abbiamo il meraviglioso sentiero delle Scalelle, lungo quattro chilometri e che una persona mediamente allenata impiega circa un’ora e mezza per completare. Grande ben 26 chilometri quadrati, il parco si può visitare gratis, a patto di registrarsi presso il Centro Visitatori presente all’ingresso. Percorsi di varia difficoltà si snodano tra i boschi, partendo dalle Pendici del Majella fino ad arrivare a 2 km di altitudine!

Il panorama è difficile da descrivere perché non renderebbe l’idea: immaginate chilometri e chilometri immersi nella natura, tra ruscelli, paesaggio montano e boschi in fioritura dove si trova ogni specie di flora e fauna che possiate immaginare. Una visita alla Valle dell’Orfento, considerando anche che non si tratta di un viaggio particolarmente impegnativo o costoso, è d’obbligo per questa primavera.

Leggi anche

Lazio, le sue meraviglie naturali che devi scoprire: sono davvero uniche