Divieto di andare in 2 sulla moto: la nuova legge è ufficiale

In una particolare area sarà presto vietato andare in due sulla moto. Una regola che potrebbe cambiare realmente il modo di viaggiare su questi mezzi. Ma dove avverrà il cambiamento? Per quale motivo? Ecco tutto quello che c’è da sapere.

Andare in due sulla moto in Italia è qualcosa di assolutamente legale, a patto di avere un mezzo omologato per due. Questa informazione sarà presente sul libretto di circolazione del mezzo, in modo tale che le forze dell’ordine – durante un normale controllo in strada – possano accertarsi di ciò. Tutte e due le persone – conducente e passeggero – dovranno, poi, sempre obbligatoriamente indossare un casco omologato.

Per non avere mai problemi di sicurezza, sarà necessario che il passeggero resti saldamente attaccato al conducente o alle maniglie della moto durante lo spostamento. Inoltre, non sarà possibile portare bambini troppo piccoli o che abbiano ancora problemi di stabilità. La legge è molto severa in tal senso.

Nelle prossime righe, però, vogliamo parlare di un cambiamento epocale su questo argomento. Presto, infatti, in una specifica area non sarà più possibile viaggiare in due a bordo di una stessa moto. Dove avverrà questo mutamento? E per quale motivo in particolare? Ecco tutto quello che c’è da sapere in merito.

Divieto di viaggiare in due sulla moto: dove e perché è stata presa questa decisione storica

Il provvedimento non è stato ancora ufficializzato e definito nei minimi dettagli, ma presto in una specifica area dell’Argentina potrebbe esserci il divieto di andare in due sulla moto. E ciò anche nel caso in cui il mezzo dovesse essere perfettamente omologato. Che cosa è successo per fare in modo che le autorità del luogo stiano valutando una decisione così drastica? Tutti i i dettagli su questa vicenda.

Nell’area urbana di Buenos Aires e in buona parte della provincia, le autorità starebbero per prendere una decisione senza precedenti. Potrebbe essere presto posto il divieto di andare in due sulla stessa moto per questioni di sicurezza. Nell’ultimo periodo, infatti, si stanno moltiplicando i furti dei malintenzionati a bordo di una stessa moto.

Gli scippatori, grazie al poter fuggire subito in moto, rubano orologi, borse e diversi altri oggetti preziosi ai malcapitati di turno. In Argentina questi malintenzionati vengono chiamati con il termine di “motochorros”.

Questa eventuale decisione potrebbe penalizzare le tante persone oneste che utilizzano in due la moto per questioni di praticità e di risparmio. A breve sapremo se il tutto dovesse essere confermato o meno.

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