Disastro Jaguar: i clienti scappano. Cosa sta succedendo

La Jaguar sta vivendo una situazione drammatica a dire poco. Tutti i clienti stanno abbandonando la nave: ecco cosa sta succedendo.

Dopo la decisione shock presa da Jaguar ormai qualche mese fa, la situazione all’interno dell’azienda è diventata sempre più disastrosa col passare del tempo. Infatti, la situazione in questione è diventata incresciosa a tal punto da farla dare a gambe a tutti i clienti.

Scopriamo insieme qual è il motivo di questo periodo così complicato, e quali potrebbero essere tutte le potenziali vie da percorrere per risolvere le cose. Consapevoli di come dare una risposta ad una domanda così complicata, ma anche così diffusa, non sarà facile.

Ecco cosa sta succedendo dentro l’azienda

I dati riguardanti le vendite in Europa sono piuttosto allarmanti. I veicoli immatricolati lungo tutto il continente europeo sono appena 101, dato che se viene paragonato al passato diviene ancora più preoccupante.

Durante lo scorso 2024, le auto che erano state immatricolate alla fine dell’anno erano circa 1.500. Si ha dunque modo di assistere ad un crollo del 95%, percentuale davvero difficile da giustificare in maniera lucida e distaccata.

I dati raccontano la realtà, ma non hanno tuttavia il potere né il compito di motivarla. Per questo motivo, la descrizione di questo problema e delle sue possibili cause verranno ospitate all’interno di un paragrafo a parte.

Ecco le cause di questa crisi

L’affidabilità sempre più messa in discussione dalla tenuta dei motori, è uno dei principali motivi di questa crisi. Ma il “casus belli” che sta facendo scappare i clienti a gambe levate, è molto probabilmente la campagna di rivestimento messa in atto da Jaguar.

Il marchio in questione è sempre stato un sinonimo di affidabilità e di qualità tecnica. Cosa che puntando all’inclusività e ad altri lavori legati più al brand che ai veicoli in sé, è venuta meno. E buona parte delle preoccupazioni del pubblico derivano proprio da questo.

Leggi anche

Tesla dovrà rimuovere 8 stazioni di Supercharger: decisione a sorpresa