Dieselgate, Audi: Stadler si dichiara colpevole

Rupert Stadler, ex AD dell’Audi, ammette la colpevolezza nel cuore dello scandalo Dieselgate, il colpo di scena che ha scosso il mondo auto.

Il Dieselgate, l’enorme scandalo che ha coinvolto il mondo automobilistico, scrive un nuovo capitolo. Rupert Stadler, ex amministratore delegato dell’Audi, ha aperto un’inaspettata breccia nella sua difesa. Davanti al tribunale distrettuale di Monaco di Baviera, Stadler si è autoaccusato del reato di frode per negligenza.

Stadler ha rivelato di essere stato a conoscenza dei software illeciti utilizzati per truccare le emissioni dei veicoli, e di aver comunque permesso la loro commercializzazione. Questa confessione è stata in qualche modo anticipata dalle strategie dei suoi legali. Che nelle scorse settimane avevano manifestato l’intenzione di una piena ammissione nel contesto di un accordo di patteggiamento.

Il volto del Dieselgate si confessa

Nel tentativo di evitare la pena detentiva, Stadler ha accettato di patteggiare. La sua ammissione gli permetterà di evitare due anni di detenzione, ma dovrà pagare una sanzione pecuniaria di 1,1 milioni di euro. Questa decisione rappresenta una svolta nel processo, dato che fino ad ora Stadler aveva respinto le accuse di aver avuto conoscenza delle frodi già nel 2015.

Il verdetto finale del processo è atteso per giugno. Stadler, figura di spicco dell’Audi per 11 anni, è stato arrestato nel 2018 e ha trascorso quattro mesi ai domiciliari. Il processo, iniziato nel settembre del 2020, ha coinvolto anche Wolfgang Hatz, ex manager di Audi e Porsche, che ha deciso di seguire lo stesso percorso di Stadler confessando la sua colpevolezza. Altri due co-imputati hanno fatto altrettanto, mentre il processo nei confronti di Martin Winterkorn, ex numero uno del gruppo Volkswagen, è stato rinviato a causa delle sue cattive condizioni di salute.

Queste confessioni rappresentano un momento critico nello scandalo Dieselgate, che ha avuto ripercussioni sismiche su tutto il settore automobilistico. La confessione di Stadler potrebbe influire notevolmente sulle future decisioni giudiziarie relative a questo caso.

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