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Decreto Milleproroghe: nel 2024 stop agli autobus inquinanti
Nel decreto Milleproroghe nell’anno 2023 non ci sarà lo stop per gli autobus euro 2 per il trasporto pubblico, rimandato nel 2024.
Servirà ancora un altro anno per lo stop degli bus Euro 2 per il servizio di trasporto pubblico. Lo slittamento, fissato dal decreto Milleproroghe, sposta il blocco al 1 gennaio 2024. Praticamente un anno dalla data iniziale, affiancandolo, di fatto, a quello già realizzato per le vetture Euro 3 della stessa identica categoria.
I diversi trattamenti di pubblico e privato
La decisione finale dello spostamento nel decreto Milleproroghe lascia dubbi sulle politiche per quanto riguarda le emissioni. Esse vincoleranno sempre di più il trasporto privato sin da subito, mentre per quanto riguarda il trasporto pubblico si sta procedendo lentamente.
Il testo del Milleproroghe riferisce così: “Si rinvia al primo gennaio 2024 il divieto di circolazione per i veicoli a motore delle categorie M2 e M3, adibiti a servizi di trasporto pubblico locale, alimentati a benzina o gasolio con caratteristiche antinquinamento Euro 2.“
Come riporta un monitoraggio del Mims l’età media dei bus in terra italiana è di circa 10,4 anni. Per un altro anno quindi, circa 3 mila autobus continueranno a correre sulle strade italiane per trasportare le persone in giro.
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