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Dazi di Trump, ecco le case europee che perderanno di più: lo studio
Quali sono le case di produzione europee che più soffriranno i dazi di Trump? Analizziamo insieme lo studio condotto di recente.
I limiti imposti al Messico hanno sancito quello che, probabilmente, era solo il primo passo del nuovo corso politico del tycoon. I dazi di Trump hanno già avuto degli effetti significativi in precedenza, ma quali effetti avranno questa volta?
È risaputo infatti che il Presidente numero 47 degli Stati Uniti ha intenzione di limitare le auto esportate negli USA proprio dal Messico, così come dal Canada e dal territorio europeo. A proposito di Europa, ecco quali sono le aziende più a rischio.
Quali sono le aziende più a rischio?
I dazi in questione avranno dei dazi aggiuntivi pari al 10%, come detto in altri articoli. Si stima quindi che la percentuale definitiva sarà superiore al 2,5%. Il valore delle esportazioni statunitensi nel 2023 ha fruttato all’incirca 40 miliardi di euro.
Viene da sé ritenere che i dazi in aumento ridurrebbero ancora di più i profitti delle case europee. Profitti che, a causa della crisi del settore automotive, sono già piuttosto bassi. Tuttavia, si parla di perdite che ammonteranno a diversi miliardi di euro.
Sembra che le principali aziende destinate a finire nella turbine dei provvedimenti Trumpiani siano tre: Stellantis, Volkswagen e Volvo. Gli utili della multinazionale registrerebbero così una perdita che si aggira intorno al 15%.
Paradossalmente, alcune multinazionali potrebbero invece perdere di meno. Vediamo insieme di quali case di produzione si tratta.
Dati “incoraggianti” per BMW e Mercedes
La tariffa aggiuntiva del 10% inflitta alle case europee, probabilmente non andrebbe a danneggiare come nei casi altrui BMW e Mercedes. Questo non solo per via di utili già soddisfacenti, ma anche per via delle fabbriche presenti proprio negli USA.
I Suv per queste due case rappresentano infatti un ottimo asset strategico. Ed evidentemente, un modo per ammortizzare i danni che causeranno prossimamente i dazi di Trump.
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