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I dazi sulle auto cinesi, il ministro Tajani: “Sosteniamo la posizione dell’UE”
Tajani ribadisce il supporto dell’Italia ai dazi UE contro le auto cinesi, sottolineando l’importanza di una concorrenza leale.
Durante un incontro con il ministro del Commercio cinese Wang Wentao, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha confermato il pieno sostegno del governo italiano alla decisione dell’Unione Europea di imporre dazi aggiuntivi sulle auto elettriche importate dalla Cina.
La misura, presa dalla Commissione Europea, mira a contrastare le pratiche che mettono a rischio l’industria automobilistica europea.
Le parole del ministro Tajani
In un contesto di crescenti tensioni commerciali tra Cina e Unione Europea, come riportato da Quattro Ruote, la posizione italiana si allinea chiaramente con quella di Bruxelles.
“Al ministro ho ribadito la posizione dell’Italia per quanto riguarda i dazi sulle auto“, ha spiegato Tajani. “Noi sosteniamo la posizione dell’Unione Europea“, ha aggiunto.
L’incontro con Wang Wentao alla Farnesina si inserisce in un più ampio quadro di relazioni tra Italia e Cina, che attraversano una fase di rilancio.
Nonostante il sostegno ai dazi, il vicepremier ha voluto precisare che l’Italia considera la Cina non solo un concorrente, ma anche un partner strategico.
“La Cina è il nostro primo partner commerciale in Asia e il secondo tra i Paesi extra Ue, dopo gli Usa“, ha dichiarato il ministro.
Le sfide nel commercio bilaterale e la tutela delle Pmi italiane
Uno dei principali punti di discussione tra i due Paesi riguarda l’accesso al mercato cinese per le aziende italiane.
Il ministro Tajani ha evidenziato la necessitĂ di garantire una “paritĂ di condizioni” per le imprese italiane che vogliono operare in Cina.
Ciò anche con particolare attenzione alle piccole e medie imprese (Pmi) e al settore agroalimentare.
“Vogliamo continuare a lavorare con i nostri partner cinesi per rafforzare la cooperazione economica e riequilibrare la bilancia commerciale tra Roma e Pechino“, ha concluso il ministro.
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