Come risparmare sull’assicurazione auto con una semplice richiesta

Assicurazione auto: come risparmiare senza rinunciare alla sicurezza. Consigli pratici e soluzioni efficaci per tagliare i costi della polizza RCA, un obbligo che pesa sul bilancio. Scopri le opzioni offerte dalle compagnie assicurative.

Risparmiare sull’assicurazione auto è un obiettivo che accomuna molti automobilisti, soprattutto in tempi in cui ogni euro conta. La polizza RCA, obbligatoria per circolare sulle strade italiane, può pesare parecchio sul bilancio, ma non è una condanna inevitabile. Esistono infatti soluzioni pratiche per tagliare i costi senza compromettere la sicurezza o la legalità. Le compagnie assicurative mettono a disposizione opzioni che, se sfruttate con un po’ di attenzione, permettono di alleggerire la spesa. Ci sono due semplici soluzioni ed efficaci.

Guida esperta: meno rischi, più sconti

La “guida esperta” è una di quelle idee che piacciono a chi ha già qualche anno di patente in tasca. Funziona così: si dichiara che l’auto sarà guidata solo da persone sopra una certa età, spesso 25 o 26 anni, e con un passato assicurativo senza troppi incidenti. In cambio, il premio si abbassa, a volte anche di un bel 20-30%. È una scelta furba per chi vive da solo o non ha figli piccoli che scalpitano per prendere il volante. Occhio, però: se un neopatentato si mette alla guida e combina un guaio, l’assicurazione potrebbe storcere il naso e chiedere i danni. Per chi sta alle regole, comunque, è un modo concreto per spendere meno.

Polizza familiare: uniti si paga di meno

Poi c’è la polizza familiare, un trucco che in casa può cambiare le carte in tavola. Grazie al Decreto Bersani, se vivi con qualcuno che ha una classe di merito bassa, puoi “ereditarla” per la tua auto. Piccolo esempio: tuo padre è in prima classe da anni, e tu, appena patentato, rischi di partire dalla quattordicesima. Con la polizza familiare, prendi la sua classe e il costo crolla, anche del 50%. Serve solo che siate nello stesso stato di famiglia e che i documenti siano in ordine. È una manna per i giovani o per chi aggiunge un’auto al garage di casa. Insomma, condividere la prudenza di famiglia conviene, e il portafoglio ringrazia.

Leggi anche

Nuovo Tutor 3.0: ecco cosa sanziona