Cina rivoluziona l’aviazione: 16 volte la velocità del suono

Pechino ha annunciato un’importante innovazione nel campo del volo ipersonico, con un motore in grado di raggiungere Mach 16.

La Cina ha recentemente fatto un importante passo avanti nel campo del volo ipersonico, annunciando il successo di un motore in grado di raggiungere una velocità operativa pari a Mach 16. Durante i test condotti presso il tunnel aerodinamico JF-12 di Pechino, un motore a detonazione obliqua (ODE), alimentato con kerosene per aviazione, ha raggiunto prestazioni straordinarie.

Questa tecnologia potrebbe segnare un salto significativo nello sviluppo di velivoli e armi ipersoniche. Il tunnel JF-12, uno dei più avanzati al mondo, ha permesso di riprodurre le reali condizioni di volo ipersonico e di eseguire esperimenti che hanno portato a risultati sorprendenti, con tassi di combustione 1.000 volte superiori rispetto ai motori scramjet tradizionali.

I dettagli della sperimentazione e le innovazioni tecnologiche

Nel corso degli esperimenti, i ricercatori cinesi sono riusciti a mantenere una velocità di Mach 9 per circa 150 metri, nonostante i limiti energetici del tunnel. Una delle principali innovazioni del motore ODE è la sua capacità di sfruttare le onde d’urto per potenziare la combustione, riducendo il rischio di spegnimento che affligge i motori scramjet a velocità estremamente elevate.

Il motore ODE, con un combustore dell’85% più corto rispetto ai motori scramjet tradizionali, promette di ridurre il peso degli aeromobili e aumentarne l’autonomia di volo. I test hanno anche evidenziato l’uso di tecnologie avanzate per migliorare l’accensione e la diffusione del carburante, come il pre-compressione del kerosene fino a 3.527°C.

Implicazioni strategiche e sviluppi futuri

Questo progresso tecnologico è un passo cruciale per la Cina, che punta a sviluppare entro il 2030 un velivolo in grado di viaggiare a Mach 16. Oltre a rafforzare la sua supremazia tecnologica nel settore delle armi ipersoniche, la Cina mira anche a espandere il suo arsenale con missili e droni a basso costo.

Già nel 2023, il paese aveva annunciato di aver sviluppato il “più potente motore ipersonico del mondo“. Tuttavia, nonostante la rapida evoluzione in Cina, anche Russia e Stati Uniti sono impegnati in una corsa tecnologica per sviluppare armi e velivoli ipersonici sempre più avanzati. Con i suoi progressi, la Cina potrebbe presto sorprendere il mondo con nuove innovazioni nel campo del volo ipersonico.

Leggi anche

Meloni sulla scia della Germania: ecco il progetto segreto