Carburanti al limite: benzina e diesel toccano nuovi massimi

Sorpassi inaspettati nella corsa dei prezzi al distributore, nuovi massimi per la benzina e il diesel, nuovi massimi.

Il panorama dei carburanti benzina e diesel si tinge nuovamente di cifre in crescita. Un’ondata di aumenti ha pervaso il mercato, spinta dalle oscillazioni delle quotazioni dei prodotti raffinati nell’area mediterranea. Risultato? La benzina ha segnato il suo nuovo picco annuale.

Le ultime cifre fornite da Staffetta Quotidiana non lasciano spazio a dubbi. La parola d’ordine è “rialzo“. Gli automobilisti devono prepararsi a spendere di più, con aumenti diffusi in quasi tutte le principali catene. Q8, per esempio, ha annunciato un incremento di un centesimo al litro per la benzina e il gasolio. Tamoil ha seguito con un rialzo di due centesimi per la benzina e tre per il diesel. Eni non è rimasta indietro, segnando un aumento di 2 centesimi, ma focalizzando esclusivamente il diesel.

Dinamica dei rialzi: uno sguardo dettagliato

Ma cosa dicono le rilevazioni quotidiane? I dati comunicati ieri dai gestori di quasi 18.000 impianti rivelano dettagli interessanti. Per il self-service, si segnalano 1,935 euro/litro per la benzina e 1,822 euro/litro per il diesel. Se si opta per il servito, i prezzi salgono a 2,068 euro/litro per la benzina, 1,956 euro/litro per il diesel. E non finisce qui: il Gpl si posiziona a 0,701 euro/litro, mentre il metano e il Gnl vengono offerti a 1,395 euro/kg e 1,215 euro/kg rispettivamente.

Infine, lungo le arterie autostradali, l’oscillazione continua: la benzina self-service è quotata a 2,004 euro/litro, il gasolio a 1,899 euro/litro, il Gpl a 0,838 euro/litro, il metano a 1,528 euro/kg e il Gnl a 1,296 euro/kg.

In conclusione, è un periodo di sfide per gli automobilisti. Con i prezzi che sembrano in una corsa incessante, l’attenzione si rivolge ora alle future oscillazioni e alle strategie di risparmio a lungo termine.