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BYD, crescita senza fine: battuto anche Musk

Nel 2024 BYD ha registrato un record di vendite e ricavi, superando Tesla grazie alle ibride plug-in e all’espansione in oltre 70 Paesi.
Il colosso cinese BYD si conferma una realtà di primo piano nella scena internazionale della produzione automobilistica. Nata nel 1995, ha iniziato la produzione automobilistica nel 2003 ed oggi ha raggiunto la quota di 100 miliardi di euro di fatturato. Ha iniziato l’anno con una vendita di 300.000 veicoli, calando del 41% rispetto al dicembre ’24, ma l’azienda è convinta che nel 2025 continuerà a crescere, spingendo di più sulle esportazioni. Intanto sono previste nuove aperture di stabilimenti in vari Paesi, tra Asia, Europa e Centro America.
Un 2024 da record: vendite in crescita e sorpasso su Tesla
La cinese BYD ha chiuso il 2024 con risultati da primato, confermandosi come uno dei protagonisti assoluti del settore automobilistico globale. L’azienda di Shenzhen ha venduto 4,27 milioni di veicoli, con un aumento del 41,3% rispetto all’anno precedente, generando un fatturato di 777,1 miliardi di yuan, pari a 99 miliardi di euro.
Per la prima volta, BYD ha superato i 100 miliardi di dollari di ricavi, sorpassando anche Tesla, ferma a 97,7 miliardi. La chiave del successo? La forte spinta sulle auto ibride plug-in, segmento nel quale la rivale americana è quasi assente. Solo nel quarto trimestre del 2024, BYD ha venduto 595.000 veicoli elettrici, ben 100.000 in più di Tesla.
Redditività e strategia: BYD accelera sull’espansione
Pur con utili inferiori rispetto a Tesla (5,5 miliardi contro 8,42 miliardi di dollari), BYD mostra un incremento del 34% degli utili annuali, contro un calo del 23% della casa americana. Il margine operativo lordo della società cinese è cresciuto del 35%, attestandosi a 151 miliardi di yuan, con un’incidenza stabile del 19% sui ricavi.
Tesla, al contrario, è scesa al 17,9%. Oggi, circa l’80% del fatturato BYD deriva dal settore auto, con un crescente contributo delle esportazioni, salite dal 26,6% al 28,6%. A spingere il risultato sono anche i nuovi modelli, come la compatta elettrica Seagull, e una logistica innovativa, grazie alla nave cargo BYD Explorer lanciata nel 2024 per trasportare veicoli a livello internazionale.

Una crescita solida tra produzione, innovazione e mercati esteri
Fondata nel 1995 da Wang Chuanfu, BYD ha iniziato la sua attività nel mondo dell’auto solo nel 2003, lanciando il primo modello, BYD F3, due anni dopo. Oggi produce veicoli in Cina, ma realizza autobus elettrici anche in Stati Uniti, Canada, Brasile, Francia e Ungheria, e sta costruendo impianti in Thailandia, Indonesia, Uzbekistan e Messico. Nel 2024, ha venduto 1,76 milioni di BEV (+12,1%) e 2,48 milioni di PHEV (+72,8%).
L’azienda ha conquistato circa il 18% del mercato globale dei veicoli elettrici, operando in oltre 50 Paesi e vendendo in più di 70, con una produzione che ha superato i 4 milioni di unità. Una crescita che conferma la forza industriale e strategica del colosso cinese. Come recita il nome dell’azienda, BYD: Build Your Dreams, “Costruisci i tuoi sogni”, oggi più che mai una visione diventata realtà.
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