Brembo porterà un sistema di frenata intelligente di serie entro il 2024

Si chiamerà Sensify e il suo arrivo sui mercati è previsto in pochi anni, stando alle parole dell’AD della compagnia Daniele Schillaci.

Un sistema di frenata guidato dall’intelligenza artificiale. Non è più fantascienza, ma ormai quasi realtà. Basterà aspettare qualche anno, per la precisione il 2024. L’AD di Brembo, Daniele Schillaci, ha presentato nel corso della mattinata del 25 ottobre il nuovo ecosistema tutto italiano targato Brembo. Il freno non viene quindi più solamente visto come una componente meccanica dell’automobile, ma come un ecosistema, per l’appunto, indipendente, che sfrutta un’intelligenza autonoma, software e big data, per calcolare la frenata ottimale.

Le dichiarazioni di Schillaci: “Con Sensify, Brembo estende i confini di ciò che è possibile fare con un impianto frenante, fornendo ai guidatori opportunità completamente nuove per migliorare l’esperienza su strada e personalizzare la risposta dei freni al loro stile di guida. Sensify offre agli automobilisti la tranquillità che stanno cercando. Sensify abbraccia pienamente la nostra vision – Turning Energy into Inspiration – ed è un altro significativo passo in avanti nel fornire soluzioni all’avanguardia, innovative, intelligenti e sostenibili all’industria automobilistica.“

Ogni componente tradizionale del freno sarà prodotta in seno alla compagnia bergamasca. Cui si aggiungerà una parte completamente digitalizzata che, assicurano da Brembo, sarà pienamente adattabile alle esigenze delle case automobilistiche che vorranno adottare Sensify.

Brembo, fondata nel 1961 a Sombreno vicino Bergamo, è ormai una compagnia leader a livello europeo nella produzione di freni per autovetture. Conta un fatturato vicino ai 3 miliardi di euro e collabora con i principali marchi mondiali di automobili.

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