BMW: fabbriche tedesche completamente “elettrificate”

Parte la costruzione a Ratisbona della iX1 della BMW, inoltre le fabbriche tedesche sono ora completamente elettrificate.

La BMW ha iniziato la produzione della iX1 nell’impianto sito a Ratisbona, in Germania. Con l’arrivo del nuovo crossover nelle catene di montaggio della fabbrica bavarese, la Casa dell’Elica ha finito la procedura di elettrificazione di tutte le sue fabbriche in Germania. Ebbene, l’intera rete di produzione in Germania è in grado quindi di produrre modelli alla spina senza emissioni. La dimostrazione di questa nuova accelerazione è stata impressa dal gruppo guidato dal CEO Oliver Zipse alle strategie per la transizione elettrica.

La strategia vincente

L’impianto quindi della BMW sito in Ratisbona è stato messo nelle condizioni di assemblare qualsiasi tipo di vettura dalle endotermiche, ibridi ed elettriche. La struttura ha una singola catena di montaggio ed una capacità di rifornirsi con particolare facilità di batterie attraverso un vicino impianto. Questo sito è appositamente fatto per le celle di batterie ad alto voltaggio.

Il complesso in terra bavarese, insieme a quello di Dingolfing e Lipsia, è al centro di una serie di pratiche di ammodernamento che servono ad aumentare i volumi di componenti elettriche. Quindi entro la fine del 2022, la BMW avrà messo in investimento oltre 1,6 miliardi di euro sui tre siti. L’avvio della produzione della iX1 darà al marchio la possibilità di raggiungere l’obiettivo per l’anno 2024 riguardante le auto a batteria.

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