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BMW, con in nuovi modelli cambierà il design della casa tedesca

Con la nuova iX3, BMW inaugura un linguaggio stilistico più sobrio e tecnologico. Le criticate griglie oversize diventano un ricordo del passato.
Con l’arrivo della nuova BMW iX3, la casa di Monaco dà il via a un profondo rinnovamento stilistico, ponendo fine all’epoca delle mascherine oversize che tanto avevano fatto discutere negli ultimi anni. Un cambiamento che avviene, come da tradizione BMW, ogni sette anni circa, e che questa volta si orienta verso linee più pulite e sobrie, nel segno della continuità storica del marchio.
Il nuovo frontale della iX3 si distingue per una griglia verticale sottile, ispirata ai modelli degli Anni ’70, affiancata da fari sottili e affilati. È la prima di una lunga serie di SUV che adotteranno questo nuovo linguaggio visivo, concepito per armonizzarsi con le tecnologie moderne e con le esigenze stilistiche dei diversi mercati globali.
SUV e berline su strade diverse: la Vision Neue Klasse ispira il futuro
BMW non si limita a uniformare il design della sua gamma, ma distingue nettamente tra SUV e modelli più stradali come berline e station wagon. Le future vetture di questo segmento seguiranno le tracce della Vision Neue Klasse, con un frontale dominato da una mascherina bassa e larga, divisa in due elementi separati, ben lontana dalle forme imponenti viste sulla recente Serie 7.
Sarà la BMW i3 del 2026 a introdurre questa nuova configurazione, seguita nel 2027 dalla nuova Serie 3. Anche modelli attuali, come la Serie 5, verranno aggiornati con questo stile in occasione dei restyling, secondo quanto rivelano le foto spia già circolanti online. L’obiettivo? Creare un’identità visiva coerente con il futuro elettrico e digitale del marchio.

Un’estetica al servizio del mercato (e della tecnologia)
Il discusso periodo delle grandi griglie anteriori, come quelle della Serie 7 e della XM, ha rappresentato una precisa scelta strategica. Come ha spiegato Adrian van Hooydonk, responsabile del design del gruppo BMW, queste proporzioni esagerate erano pensate per rispondere alle preferenze del mercato cinese, dove un frontale imponente è sinonimo di prestigio. Tuttavia, van Hooydonk ha anche ammesso che le critiche dei puristi non hanno avuto effetti significativi sulle vendite.
“Non si è mai notato nei dati di vendita”, ha dichiarato. Le grandi mascherine hanno avuto anche una funzione tecnica, ospitando numerosi sensori per i sistemi ADAS. Ora però, grazie alla miniaturizzazione dei componenti, BMW può mantenere un alto livello tecnologico con design più compatti ed eleganti, come dimostra proprio la nuova iX3.
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