Benzina e diesel raggiungono i massimi da sette anni

I prezzi del carburante non erano così alti dal 2014. La causa è da ricercarsi ancora una volta nella crisi pandemica.

Il Ministero della Transizione Ecologica pubblica i dati settimanali ed è di nuovo record. La benzina e il gasolio toccano i massimi del 2014. Per il self service la tariffa della benzina si attesta a ben 1,746 euro al litro. Mentre per diesel e GPL si arriva rispettivamente a 1,608 e 0,826 euro per un litro. Proprio quest’ultimo, insieme al gas, è il carburante che più è aumentato nel corso dell’ultimo anno: quasi il 40%.

È l’Unione Nazionale Consumatori che ha raccolto i dati. A margine ha voluto esprimere un pensiero il suo presidente, Massimiliano Dona: “Dalla rilevazione del 4 gennaio 2012, ossia 9 mesi e mezzo fa, un pieno da 50 litri costa 15 euro e 22 cent in più per la benzina e 14 euro e 44 cent per il gasolio, con un rialzo, rispettivamente, del 21,1 e 21,9%. Su base annua è pari a un rincaro ad autovettura pari a 365 euro all’anno per la benzina e 347 euro per il gasolio. In un anno, dalla rilevazione del 26 ottobre 2020, quando la benzina era pari a 1.388 euro al litro e il gasolio a 1.259 euro al litro, un pieno da 50 litri costa 17 euro e 91 cent in più per la benzina e 17 euro e 47 cent in più per il gasolio, con un’impennata, rispettivamente, del 25,8% e del 27,8%. Un balzo che equivale, su base annua, a una stangata pari a 430 euro all’anno per la benzina e a 419 euro per il gasolio“

Le prospettive future non lasciano presagire un abbassamento nel breve termine, con tutte le conseguenze immaginabili per molti settori dell’economia.

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