Benzina: caos in Francia, scioperi e limiti d’acquisto

Grave caos in Francia, ci sono scioperi e limiti nell’acquisto proprio del carburante di benzina e diesel, ecco la situazione.

Come riportato da ansa.it la Prefettura delle Alpi Marittime ha confermato delle restrizioni sui rifornimenti di carburante quindi Benzina in Francia. La causa è quelle delle proteste sindacali e degli scioperi feroci nelle raffinerie nei depositi di diesel e benzina, che stanno accadendo nel territorio transalpino.

Ebbene per le Alpi Marittime, i clienti privati non possono prendere più di 30 litri alla volta per vettura leggera, sia che funzioni a benzina senza piombo o gasolio diesel e gpl. Per le vetture da circa 3,5 tonnellate, il tetto massimo è di oltre 120 litri di diesel. E’ anche chiusa la possibilità comprare, distribuire o trasportare benzina o diesel in contenitori trasportabili manualmente per qualsiasi scopo.

Il fatto accaduto

I lavoratori causano lo sciopero per la benzina e diesel per chiedere determinati diritti. Un sostanziale aumento di circa il 10% dei salari base. Esso France risponde con l’incremento di stipendio del 6,5%, ma che secondo le stime della Cgt, è semplice frutto contabile.

In pratica la società ha calcolato nella sua curiosa offerta scatti di anzianità e promozioni che non c’entrano nulla con l’aumento. TotalEnergies, disponibile solo a sedersi al tavolo delle trattative ma senza nessun tipo di garanzia o promesse. Insomma problemi per Macron.

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