Bentley: quasi ultimate le 12 Bacalar artigianali

Bentley Mulliner ha quasi ultimato tutti i 12 esemplari della Bacalar, contraddistinte dall’estremo grado di personalizzazione.

Bentley Mulliner è sul punto di completare i preparativi della realizzazione di 12 Bacalar, massima espressione artigianale del lusso a due posti e a cielo aperto secondo il Costruttore britannico. Il modello è pure il primo di una nuova serie di progetti ad hoc di elevatissimo livello che hanno portato alla creazione di veicoli esclusivi da parte di Bentley Mulliner, il carrozzerie dalla più lunga storia al mondo. 

Il completamente ormai imminente delle Bacalar darà modo alla squadra di lavoro di focalizzare l’attenzione sul prossimo progetto, non ancora comunicato.

Otto Bacalar, tutte in una livrea originale richiesta dall’acquirente, sono state consegnare ai rispettivi proprietari in ogni angolo del pianeta, mentre le quattro restanti sono sul punto di essere terminate presso il centro Mulliner di Crewe per il trasporto e la consegna. Ciascun esemplare richiede circa un semestre per essere ultimato, e minuziosi controlli di qualità chiudono il processo, in linea con le direttive fornite dal cliente. 

Bentley Mulliner ha portato in vita la Bacalar per rilanciare la sua specializzazione nel creare vetture esclusive riservate alla creme-de-la-creme degli appassionati. La linea è quella caratteristica di una ‘barchetta’ priva di tetto con una carrozzeria progettata ex novo, con un ampio assortimento di opzioni e materiali unici. Ciò affinché i gioielli a quattro ruote risultino unici, grazie allo stretto sodalizio tra gli addetti Bentley Mulliner e ogni singolo cliente.

Un esercizio di immaginazione

“Progettare una Bacalar – ha dichiarato Maria Mulder, Head of Colour, Materials and Finishes – è un esercizio di immaginazione. Il materiale, il colore e la finitura di tutte le superfici interne ed esterne sono stati personalizzati. 

Indipendentemente dallo stile personale, che si trattasse di specificare la Bacalar con un’audace vernice esterna Yellow Flame sintetizzata con cenere di lolla di riso, o con un più delicato Moss Green che riflette l’eredità di Bentley. Sono stati inoltre sviluppati artigianalmente molti dettagli”.

Leggi anche

Paul Walker: all’asta la Porsche 911 del 1973