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Autostrade italiane, corsia di destra questa sconosciuta: perché nessuno la usa?

Sulle le autostrade italiane, la corsia di destra è sempre più in disuso. Ma come mai nessuno la prende in considerazione?
Le autostrade italiane includono al loro interno numerose situazioni al limite. Ci sono i casi estremi, dove alcuni automobilisti fanno addirittura retromarcia al casello. Ci sono poi i casi decisamente meno gravi, ma non per questo motivo positivi.
In questo caso specifico, parleremo infatti della corsia di destra. Nonostante sia obbligatoria ai sensi del codice stradale, gli automobilisti che ne fanno uso sono decisamente pochi. Ma come mai avviene tutto ciò? Scopriamolo insieme.
Ecco perché la corsia di destra non viene considerata
Il codice stradale a questo proposito parla in maniera molto chiara: “Bisogna occupare la corsia più libera a destra”. Non si tratta di un consiglio o di un suggerimento, ma di un vero e proprio obbligo. Le cui conseguenze contrarie possono essere ovviamente molto dure.

La discussione in questione è stata inaugurata da un utente su Reddit, il quale ha raccontato la sua esperienza col resto degli utenti. L’utente in questione ha dichiarato di aver percorso circa 20 km sul lato destro dell’autostrada, in tutta tranquillità.
Si tratta tuttavia di un comportamento più unico che raro, sulle autostrade italiane. Le auto di norma viaggiano sulla seconda corsia, molto spesso rallentando il traffico a causa della loro velocità non elevata.
Il motivo per cui questa prassi viene ignorata, oltre ad una mancanza di controlli vera e propria, è dato da una comodità solo apparente.
Una situazione (non) tutta italiana
Il problema in questione non si verifica soltanto in Italia. Perfino nelle autostrade tedesche, di norma molto più scorrevoli, si è potuto riscontrare lo stesso e identico inconveniente.
Causando ovviamente altrettanti disagi, al traffico così come agli automobilisti circostanti che lo compongono. Nel frattempo, coloro che rispettano questa regola si sentono paradossalmente indotti in errore.
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