News
Auto usate: attenzione a quelle importate

Auto d’importazione: affari d’oro o trappole? Prezzi bassi e modelli esclusivi attirano gli italiani, ma il boom di acquisti nasconde insidie. Truffe e raggiri in aumento: come evitare di trasformare un sogno in un incubo.
L’acquisto di automobili importate sta conquistando un numero crescente di italiani, allettati da prezzi inferiori e da una scelta più vasta rispetto al mercato nazionale. Siti web, annunci online e operatori specializzati promuovono veicoli stranieri come un’opportunità imperdibile per chi cerca qualità senza spendere una fortuna.
Eppure, dietro queste promesse si cela un’ombra: il fenomeno delle truffe legate all’esportazione di auto è in preoccupante aumento. Gli automobilisti, spesso sprovvisti delle conoscenze necessarie per tutelarsi, rischiano di cadere in trappole ben orchestrate, trasformando un acquisto conveniente in un salasso economico e burocratico.
Falsificazioni e passato occultato: le frodi più diffuse
Tra le pratiche illecite più comuni spicca la manomissione del contachilometri, un escamotage che riduce i chilometri percorsi per gonfiare il valore percepito del veicolo. Gli esperti del settore avvertono: grazie a tecnologie avanzate, questa frode è ormai difficile da smascherare senza un controllo approfondito.
Non meno insidioso è il caso delle auto con un passato “scomodo”: incidenti gravi mascherati da riparazioni superficiali, guasti meccanici taciuti o documenti contraffatti che rendono impossibile ricostruire la storia reale della vettura. Il risultato è un acquirente lasciato solo a fronteggiare problemi imprevisti, con costi di riparazione che possono superare il valore stesso dell’auto

Marche tedesche nel mirino dei truffatori
A farla da padrone in questo mercato opaco sono spesso i marchi tedeschi, come BMW, Mercedes e Volkswagen, sinonimi di prestigio e affidabilità. Provenienti in gran parte da paesi dell’Est Europa o del Nord, queste auto vengono rimesse in circolazione a prezzi stracciati, sfruttando il fascino del brand per attirare clienti ignari.
La loro popolarità le rende prede perfette per i venditori disonesti, che ne fanno un cavallo di Troia per rifilare mezzi problematici. Gli addetti ai lavori raccomandano cautela: verificare la documentazione con attenzione e richiedere perizie indipendenti resta l’unico scudo contro un affare che potrebbe rivelarsi un costoso miraggio.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
