Auto elettriche troppo care? Così costeranno solo 70 euro al mese

Il leasing sociale proposto da Macron permetterebbe alle famiglie meno abbienti di acquistare o noleggiare auto elettriche.

In campagna elettorale Macron lo aveva promesso e ora mantiene la sua parola. Perché ormai ci siamo: il leasing sociale consentirà alle fasce della popolazione meno abbienti di acquistare o noleggiare auto elettriche. La misura è stata inserita dalla Francia nella bozza del Bilancio 2023 e potrebbe costituire un precedente storico, da cui gli altri Paesi dell’Unione Europea trarranno magari spunto per adottare strategie analoghe in futuro.

Tra il prossimo anno e la fine del decennio circa 900 mila famiglie dovrebbero beneficiare dell’iniziativa, secondo le stime della Transport & Environment (T&E), ong ambientalista che, assieme all’Institute for Sustainable Development and International Relations (IDDRI), ha fissato i nove principi cardine. I beneficiari dovranno corrispondere una tariffa compresa tra i 70 e i 200 euro, in relazione alle dimensioni del veicolo. La flotta interessata ammonterebbe al 15 per cento del totale del parco circolante sul territorio transalpino.

I punti cardine del rapporto

Affinché gli obiettivi vengano raggiunti occorrerà, comunque, uno sforzo sia da parte del Governo sia dell’intera industria delle quattro ruote. Sui Costruttori penderebbe l’onere di fabbricare veicoli compatti e con dotazioni essenziali.

La classe politica avrebbe, invece, la responsabilità di garantire ai player della filiera la “progressività e sostenibilità del finanziamento dell’impianto su più anni”. Uno sforzo volto a scongiurare la percezione dell’incentivo “come un dirottamento delle proprie capacità produttive verso veicoli a basso costo e a bassa marginalità ma, al contrario, come un mercato aggiuntivo, con ordini garantiti e rischio finanziario minimo”. Inoltre, si invita a riconoscere uno sconto sui costi di pubblicità e di distribuzione.

Le officine avrebbero, infine, la responsabilità di favorire l’inclusione del servizio di manutenzione e riparazione nel contratto di leasing. Nelle prossime settimane scopriremo se arriverà il via libera definitivo.

Leggi anche

Euro 7, Paesi in rivolta: “intere parti da cancellare”