Auto elettriche: italiani sempre più scettici

L’ultimo studio di Areté attesta che i guidatori italiani sono sempre meno propensi all’acquisto delle auto elettriche.

Qualunque sia la ragione, gli italiani continuano a manifestare dubbi e perplessità circa le auto elettriche. Anzi, ne avrebbero sempre di più, soprattutto per i prezzi, in media superiori rispetto a quelli – già aumentati – dei veicoli a benzina o diesel. 

Secondo l’ultimo report pubblicato da Areté, società di consulenza strategica che supervisiona da anni la propensione all’acquisto di mezzi elettrificati lungo la nostra penisola, il 69 per cento del campione intervistato non spenderebbe oltre 30 mila euro per un EV. Una percentuale in netto incremento rispetto al 56 per cento calcolato lo scorso marzo.

Altri dati statistici rafforzano le prime impressioni. Alla scarsa penetrazione della BEV o alla scarsa confidenza, si aggiunge un interesse verso l’acquisto in netta riduzione: se a marzo l’87 per cento degli interpellati aveva risposto positivamente alla domanda su un’eventuale volontà di comprare una BEV, adesso la percentuale cala in misura drastica, al 67 per cento. 

I favorevoli agli EV sono per il 51 per cento spinti da questioni economiche, mentre il 32 per cento è frenato da ragioni ecologiche. Invece, il 67 per cento degli scettici diffida dell’autonomia e, in generale, della tecnologia. Oltretutto, il possibile acquirente di un’elettrica la impiegherebbe soltanto nello scenario urbano: il 43 per cento in città, il 3 per cento per gli spostamenti extraurbani e il 54 per cento per entrambi.

Scetticismo sul bando del 2035

Infine, filtra scetticismo a proposito del bando delle vetture endotermiche, sancito dalla Commissione Europea per il 2035. Il 45 per cento crede sia un target “impossibile” a causa di varie criticità, tra cui l’assenza di certezze sui costi di sostituzione delle batterie (27 per cento) e l’insufficienza di energia pulita (26 per cento). Comunque sia, la pubblicazione pone in evidenza la scarsa conoscenza a proposito delle auto elettriche. Ancora oggi c’è poco interesse a informarsi. 

Leggi anche

BMW M2 2023: sportiva da 460 CV e con trazione posteriore