Auto elettriche: chi le acquista non torna più indietro

La recente survey condotta da Areté Methodos, leader nella consulenza strategica, offre un’immagine chiara di chi guida queste auto in Italia e di cosa ne pensa.

L’auto elettrica ha rappresentato una rivoluzione nel mercato automobilistico, non solo per la sua tecnologia, ma anche per l’impatto che ha sulla vita quotidiana degli utilizzatori. Il panorama dell’auto elettrica in Italia è in continua evoluzione. Secondo lo studio di Areté Methodos, la maggior parte degli italiani che utilizzano un’auto elettrica sono decisamente soddisfatti della loro scelta. Il quadro generale mostra una crescente accettazione dell’auto elettrica, nonostante alcuni ostacoli ancora presenti.

Soddisfazione elevata, ma con delle riserve

Sebbene la soddisfazione generale sia elevata, l’autonomia rappresenta ancora una sfida. La maggior parte degli utilizzatori percorre meno di 400 km con una singola carica, segnalando che l’autonomia rimane un punto critico nell’esperienza di guida. Nonostante ciò, l’alto livello di soddisfazione generale mostra che molti sono disposti a fare compromessi in nome dell’ambiente e della convenienza.

L’identikit dell’utente medio mostra un abitante della città, che predilige la ricarica domestica e che vede nell’elettrico una risposta ai crescenti problemi ambientali. La scelta di queste auto è fortemente influenzata dalla sostenibilità ambientale: il 40% degli intervistati ha sottolineato la riduzione delle emissioni di CO2 come motivo principale della loro scelta. E, in una società sempre più attenta all’ambiente, questo non sorprende.

Una scelta ancora elitaria?

Il dato forse più interessante riguarda le modalità di acquisto. Mentre in Italia la media di chi acquista auto pagando in un’unica soluzione è del 29%, per le auto elettriche questa percentuale sale notevolmente, raggiungendo il 60% per marchi premium come Tesla. Questo indica che, almeno per ora, l’auto elettrica è ancora una scelta legata a un certo potere d’acquisto.

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