Auto elettriche, arriva un grande traguardo per la Cina

All’orizzonte si profilano i dazi annunciati dal prossimo presidente USA Trump, intanto Pechino può vantare un primato: ecco quale.

La Cina si prepara a un sorpasso storico nel mercato automobilistico: nel 2025, le vendite di veicoli elettrici supereranno quelle delle vetture tradizionali, posizionando il Paese come leader globale nella rivoluzione delle e-car. Secondo il Financial Times, basandosi su previsioni di quattro banche di investimento e gruppi di ricerca, le vendite di auto elettriche in Cina cresceranno del 20%, raggiungendo oltre 12 milioni di unità, più del doppio rispetto ai 5,9 milioni del 2022.

Nel frattempo, le vendite di vetture tradizionali sono previste in calo del 10%, scendendo sotto gli 11 milioni di unità. Questo cambiamento è il risultato di una strategia cinese che ha garantito il controllo sulle tecnologie delle batterie e sulle forniture di materiali essenziali. Come sottolineato da Robert Liew, direttore della ricerca sulle rinnovabili di Wood Mackenzie, “nessun Paese è arrivato così vicino come la Cina” a elettrificare l’intero settore automobilistico.

L’impatto globale del mercato cinese

Il successo della Cina nel settore elettrico sta creando pressioni a livello globale. In Europa e Stati Uniti, il mercato dei veicoli elettrici mostra segni di rallentamento, complicato dalla lentezza delle case automobilistiche tradizionali nell’adottare la nuova tecnologia e dalle incertezze sui sussidi pubblici. La Cina, invece, sta già pianificando di esportare milioni di veicoli elettrici prodotti nei suoi impianti, un chiaro segnale che le industrie occidentali devono accelerare l’adattamento per evitare di perdere terreno.

L’Unione Europea ha reagito imponendo dazi fino al 35,3% sulle importazioni di e-car cinesi, mentre cerca accordi alternativi per proteggere il comparto automobilistico e i suoi 14 milioni di posti di lavoro. Gli Stati Uniti, guidati dal presidente eletto Donald Trump, si preparano a una nuova ondata di dazi contro la Cina, alimentando il rischio di una guerra commerciale.

La battaglia per il dominio mondiale dell’elettrico

In questo scenario di crescenti tensioni economiche, emerge il confronto diretto tra Tesla e BYD, il colosso cinese che ha recentemente superato l’azienda di Elon Musk diventando leader mondiale nel settore delle e-car. Lo stesso Musk ha espresso preoccupazione per il dominio cinese, affermando che solo misure di protezionismo potrebbero arginare questa ascesa.

BYD, sostenuta da un massiccio sostegno governativo, sta utilizzando il Messico come trampolino di lancio per entrare nel mercato statunitense. La competizione tra questi giganti e l’adozione di dazi protezionistici delineano una nuova fase della sfida tecnologica globale, con impatti significativi sull’industria automobilistica e sull’economia internazionale.

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