Auto elettriche al gelo: le migliori e le peggiori

In questo articolo vedremo quali sono le migliori auto elettriche al gelo, e quali sono invece le peggiori.

Le auto elettriche al gelo possono avere una rendita diversa. A causa della loro batteria elettrica, presente anche nei modelli ibridi, il freddo e i fenomeni atmosferici ad esso correlati possono influenzare notevolmente le sue prestazioni.

Quando si sceglie di acquistare un modello elettrico, soprattutto se usato, bisogna considerare soprattutto la sua tenuta al netto delle temperature più rigide. Specialmente se si abita in un territorio dove il rischio “invernale” è una costante.

Quali sono le auto migliori al freddo?

A parità di condizione, l’auto dalle performance migliori in assoluto è la Hyundai Kona, con una percentuale che si aggira intorno al 16%. Sul singolo dato riesce a fare ancora meglio la Jaguar I-PACE, con una perdita addirittura del 3%.

Completa il podio la Tesla Model 3, con una perdita di percentuale del 50%. La percentuale della Chevrolet Volt versione ibrida è invece del 27%, ma con un numero medio di incidenti nel giro di 3 anni di ben 7 episodi. Ecco com’è composto il resto della classifica:

• Audi e-tron – 20%
• Hyundai Ioniq – 3%
• Kia EV6 – 7%
• Chevrolet Bolt – 32%
• Ford Mustang March-E – 37%
• Volkswagen e-Golf – 12%

Nel prossimo paragrafo vedremo invece da quali auto è ricoperto il ruolo delle auto “peggiori”.

Quali sono le peggiori auto al gelo?

Tra le ultime tre auto dalle performance peggiori al gelo, si possono trovare ben due modelli di Tesla. Partendo dal gradino più basso del podio si può infatti scorgere la Tesla Model X, con una percentuale negativa del 52%.

Ricopre invece il secondo posto la Tesla Model Y, di pari percentuale ma con un numero di incidenti maggiore (7). L’auto elettrica più sofferente al gelo in assoluto? La Nissan Leaf, con una percentuale negativa del 38% e una tempistica di ricarica che sfiora l’ora.

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