Aston Martin DB5: l’auto di James Bond compie 60 anni

Celebriamo i 60 anni dell’Aston Martin DB5, l’iconica auto di James Bond e simbolo di eleganza e potenza nel mondo automobilistico.

L’Aston Martin DB5 non è solo un’auto, è un’icona. Questa meravigliosa macchina, protagonista indiscussa dei film di James Bond, compie 60 anni, consolidando il suo status di leggenda nel mondo automobilistico.

Origini e successo della DB5

Nata come diretta discendente della DB4, la DB5 fu svelata al mondo nel settembre del 1963. Con numerose innovazioni nel design, nella meccanica e nelle dotazioni rispetto al suo predecessore, questa berlina, e successivamente la sua versione cabriolet, iniziò la sua straordinaria avventura presso lo stabilimento di Newport Pagnell.

Il suo fascino non si limita alla sua presenza nei film di 007. Negli anni ’60, la DB5 divenne l’oggetto del desiderio di molte celebrità, tra cui membri dei Beatles come Paul McCartney e George Harrison, e il leader dei Rolling Stones, Mick Jagger. Questa macchina divenne un vero e proprio status symbol, in parte grazie alla sua produzione limitata: solo 887 berline, 123 cabriolet e 12 shooting brake su misura.

Caratteristiche tecniche e innovazioni

Al cuore dell’Aston Martin DB5 troviamo un motore 4.0 a sei cilindri in linea da 282 CV. Ma non è solo la potenza a definire questa auto. La DB5 introdusse alcune novità come i tergicristalli elettrici e l’aria condizionata come optional. La rivista Autocar, all’epoca, descrisse la DB5 come “un’auto che chiede a gran voce di essere guidata, di essere guidata bene e di essere guidata lontano”.

La serie DB di Aston Martin non si è fermata alla DB5. Oggi, la dinastia continua con la DB12, portando avanti la tradizione dei gran turismo del marchio inglese. E mentre Aston Martin guarda al futuro, con piani per l’elettrificazione e nuove innovazioni, la DB5 rimarrà per sempre uno dei suoi modelli più iconici e amati.

Leggi anche

Rialzo inarrestabile dei carburanti: cosa sta accadendo?