News
Alcool e auto: cosa è cambiato con nuovo Codice della Strada

Dopo l’introduzione delle nuove norme si sono anche diffuse paure ingiustificate. Facciamo chiarezza sulle modifiche apportate.
Il nuovo Codice della Strada, entrato in vigore il 14 dicembre 2024 e fortemente voluto dal ministro Matteo Salvini, è stato accolto tra critiche e polemiche per alcune misure introdotte. La sua introduzione, però, è stata anche accompagnata da una ridda di voci e timori spesso ingiustificati. E’ bene quindi fare chiarezza su regole e sanzioni, soprattutto per quanto riguarda la guida e il consumo di alcol.
Le novità principali introdotte
Come abbiamo già scritto, il nuovo Codice della Strada non modifica le soglie del tasso alcolemico né gli importi delle sanzioni amministrative, ma introduce pene più severe per recidivi e per chi causa incidenti gravi. Le novità principali riguardano invece l’introduzione dei codici unionali 68 e 69, che segnaleranno sulla patente chi ha superato il limite di 0,8 g/l:
- Codice 68: obbligo di tasso alcolemico pari a zero alla guida.
- Codice 69: obbligo di guidare veicoli dotati di alcolock.
Questi codici verranno applicati al termine della sospensione della patente e resteranno attivi per un minimo di due anni, prolungabili fino a tre su decisione della Commissione Medica Locale. Tuttavia, l’obbligo di alcolock non è ancora operativo in quanto manca il decreto attuativo.
Revoca della patente e confisca del veicolo per recidivi
Il nuovo Codice della Strada introduce misure drastiche per chi viene sorpreso più volte alla guida in stato di ebbrezza. Se nei due anni precedenti un conducente è già stato sanzionato con un tasso alcolemico superiore a 1,5 g/l, scatteranno automaticamente la revoca della patente e la confisca del veicolo.
Omicidio stradale: pene più rigide
Le sanzioni sono state inasprite anche per chi, guidando in stato di ebbrezza o sotto l’effetto di droghe, causa incidenti con vittime o feriti gravi. Ecco le pene previste:
- Omicidio stradale: da 2 a 7 anni di reclusione.
- Omicidio stradale aggravato per violazione delle norme sulla circolazione: da 8 a 12 anni.
- Lesioni stradali gravi: da 3 mesi a 1 anno.
- Lesioni stradali gravi aggravate: da 3 a 5 anni.
- Lesioni stradali gravissime: da 1 a 3 anni.
- Lesioni stradali gravissime aggravate: da 4 a 7 anni.
Tolleranza zero per i neopatentati
I neopatentati devono mantenere un tasso alcolemico pari a zero. Se vengono sorpresi con valori superiori, le sanzioni variano in base alla gravità dell’infrazione:
- Tasso alcolemico tra 0 e 0,5 g/l:
- Multa da 164 a 664 euro.
- In caso di incidente, fermo amministrativo del veicolo per 180 giorni e decurtazione di 10 punti dalla patente.
- Tasso tra 0,5 e 0,8 g/l:
- Multa da 708 a 2.833,34 euro.
- Sospensione della patente da 4 a 8 mesi.
- Decurtazione di 20 punti dalla patente.
- Tasso tra 0,8 e 1,5 g/l:
- Arresto fino a 6 mesi.
- Multa da 800 a 3.200 euro, con aumento da un terzo alla metà.
- Sospensione della patente da 6 mesi a 1 anno, con aumento da un terzo alla metà.
- Decurtazione di 20 punti dalla patente.
- Tasso superiore a 1,5 g/l:
- Arresto da 6 mesi a 1 anno, aumentato da un terzo alla metà.
- Multa da 1.500 a 6.000 euro, aumentata da un terzo alla metà.
- Sospensione della patente da 1 a 2 anni, che diventa da 2 a 4 anni se il veicolo appartiene a un terzo estraneo al reato.
- Revoca della patente in caso di recidiva nel triennio.
- Confisca del veicolo.
- Decurtazione di 20 punti dalla patente.

Conclusioni
Il nuovo Codice della Strada non modifica i limiti alcolemici, ma introduce sanzioni molto più severe per chi guida in stato di ebbrezza, soprattutto in caso di recidiva o incidenti gravi. L’inasprimento delle pene mira a ridurre il numero di sinistri legati all’alcol e a garantire maggiore sicurezza sulle strade.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
