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Abarth, un futuro solo elettrico per lo Scorpione
Abarth sembra intenzionata a dire addio ai motori termici per concentrarsi esclusivamente sui propulsori elettrici.
Nel panorama automobilistico mondiale, sempre più orientato verso l’innovazione sostenibile, un annuncio ha recentemente catturato l’attenzione degli appassionati di auto sportive: Abarth, la celebre casa produttrice nota per i suoi modelli dal carattere grintoso, ha dichiarato che il suo futuro sarà interamente elettrico.
Questa decisione fa parte di un trend più ampio nel settore automobilistico, il quale sta vedendo una rapida transizione verso la mobilità elettrica in risposta alle crescenti preoccupazioni ambientali e alle normative sempre più severe sulle emissioni di CO2.
Un futuro brillante ed elettrico
L’orientamento di Abarth verso l’elettrico non contempla l’introduzione di soluzioni ibride. Gaetano Thorel, numero uno europeo di Abarth ha sottolineato l’importanza di rimanere fedeli al DNA di Abarth, un marchio che ha sempre puntato a trasformare modelli convenzionali in icone sportive attraverso modifiche mirate a motore, dinamica e suono. La prospettiva di un futuro elettrico per Abarth non prevede la produzione di auto completamente nuove ma piuttosto l’evoluzione di modelli esistenti in chiave sportiva ed eco-compatibile, in linea con la filosofia del fondatore Carlo Abarth.
Addio ai motori a benzina
Thorel ha condiviso con i media questa svolta strategica, enfatizzando che non ci saranno ulteriori investimenti nei motori termici. La spinta verso l’adozione esclusiva di propulsori elettrici emerge dalla constatazione che lo sviluppo di nuovi motori a combustione interna non è più sostenibile né economicamente vantaggioso. Una tale decisione riflette non solo l’alto costo di sviluppo associato all’adeguamento alle normative sulle emissioni sempre più rigide ma anche l’onere finanziario rappresentato dalla tassa di circolazione che grava sui proprietari di veicoli a combustione, soprattutto in Italia.
Un’espansione della gamma all’orizzonte
Interessante è anche l’apertura mostrata da Abarth verso l’eventualità di sviluppare versioni sportive non solo di berline compatte ma anche di SUV, ampliando così il potenziale di mercato del brand. L’attenzione si sta già rivolgendo al futuro SUV di Fiat previsto per il 2027, il quale potrebbe rappresentare una base ideale per un’interpretazione ad alte prestazioni firmata Abarth.
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