Guide
Patente B, enorme cambiamento in tutta l'Ue: nuove regole per chi ce l'ha

Si complica la situazione per i titolari di Patente B, è diventata…pesante! Letteralmente.
È in arrivo una rivoluzione per chi detiene la patente B nell’Unione Europea, con l’introduzione di nuove regole che ampliano significativamente le possibilità di guida. Il Consiglio e il Parlamento europeo hanno recentemente approvato un pacchetto normativo che modifica il limite di peso massimo consentito per i veicoli guidabili con questa categoria di patente, portandolo da 3,5 tonnellate fino a 4,25 tonnellate. Questa misura risponde alle trasformazioni del mercato automobilistico, in particolare alle caratteristiche dei veicoli elettrici e a quelli con alimentazioni alternative.
L’adeguamento del tetto massimo di peso non è casuale, ma nasce dalla necessità di tenere conto del peso aggiuntivo derivante dai sistemi di sicurezza avanzati e dalle batterie dei veicoli a propulsione elettrica. Da ora in poi, chi possiede la patente B da almeno due anni potrà condurre auto, camper e furgoni fino a 4,25 tonnellate, a patto che questi mezzi non siano alimentati da carburanti fossili tradizionali, ma bensì da fonti rinnovabili come biogas, idrogeno o elettricità.
Questa novità consente di superare un limite che fino a oggi ha rappresentato un ostacolo per chi desiderava guidare veicoli elettrici di grandi dimensioni o camper più pesanti, senza dover ottenere una patente C. Tuttavia, per i camper elettrici rimane obbligatorio un corso di formazione specifico e il superamento di una prova di guida, una condizione che sottolinea l’attenzione sul tema della sicurezza.
Quanto tempo abbiamo per adeguarci
L’Unione Europea ha stabilito che gli Stati membri dovranno conformarsi a queste nuove norme entro il 2029-2030, lasciando però flessibilità nell’adozione anticipata secondo le esigenze nazionali. I Paesi Bassi si sono già mossi in anticipo: dal 1° luglio scorso, chi possiede la patente B da almeno due anni può guidare veicoli fino a 4,25 tonnellate e rimorchi fino a 750 kg, portando il peso massimo conducibile fino a 5 tonnellate. Questa modifica è stata particolarmente apprezzata nel Paese, dove l’adozione dei veicoli elettrici di grandi dimensioni è in rapida crescita.
Anche la Svezia ha manifestato la volontà di aggiornare le proprie normative, richiedendo una deroga per consentire la guida di mezzi fino a 4,25 tonnellate alimentati a elettricità, idrogeno o biogas a chi possiede patente B. La deroga, però, esclude attualmente i veicoli per il trasporto passeggeri, come autobus e taxi.

Stravolgimenti sulla patente di guida, attenzione… – www.Mondo-Motori.it
In Italia, invece, il limite resta fermo a 3,5 tonnellate e un adeguamento non sembra imminente. Le associazioni di categoria hanno già sollevato la questione, spingendo affinché l’Italia si allinei quanto prima alle direttive europee per non rimanere indietro in termini di innovazione e mobilità sostenibile. Il mantenimento dell’attuale limite rappresenta una barriera soprattutto per chi desidera guidare veicoli elettrici di dimensioni maggiori o camper più pesanti, penalizzando così sia i consumatori sia il mercato nazionale dell’automotive.
L’evoluzione delle normative europee in materia di patenti di guida riflette una strategia più ampia dell’UE per favorire la transizione verso una mobilità più sostenibile e innovativa, con un occhio attento alla sicurezza e alla formazione degli automobilisti. Le modifiche approvate rappresentano un passo significativo in questa direzione, che nei prossimi anni vedrà un progressivo adeguamento degli Stati membri e un impatto concreto sulla vita quotidiana di milioni di cittadini europei.
Clicca qui per iscriverti al nostro canale Telegram
Clicca qui per mettere "mi piace" alla nostra pagina Facebook
Riproduzione riservata © - MM
