Le vere auto più affidabili di tutte: hanno il minor numero di guasti, lo dice l'OCU

Ecco quali sono le auto più affidabili. Le italiane sono state surclassate. Tutte tranne una. 

Una recente indagine condotta dall’Organizzazione Consumatori e Utenti ha coinvolto 29.873 automobilisti provenienti da nove paesi europei, rivelando quali siano le auto più affidabili sul mercato e quali motorizzazioni garantiscano maggiore durata e minori guasti nel tempo. Lo studio ha analizzato 276 modelli di veicoli, valutando non solo la frequenza delle avarie ma anche la gravità degli stessi, l’età del mezzo, i chilometri percorsi e la soddisfazione complessiva degli utenti.

Secondo l’indagine OCU, le marche giapponesi Lexus, Suzuki e Subaru si confermano al vertice della classifica per affidabilità meccanica e durata nel tempo, consolidando la leadership asiatica in questo settore. Tra le prime dieci posizioni, solo due brand europei riescono a inserirsi: Cupra e Smart, a testimonianza dell’ottima qualità ma anche della crescente competitività delle case automobilistiche asiatiche.

Land Rover si posiziona all’ultimo posto, pur mantenendo una valutazione complessiva discreta, seguita da marchi tradizionalmente popolari come Opel, Peugeot, Citroën e Volkswagen. Notevole è il miglioramento di Tesla, che rispetto al 2022, anno in cui risultava la meno affidabile, ora si avvicina alle posizioni medie grazie alle prestazioni del suo Model Y.

I motori più performanti: la netta supremazia degli ibridi a benzina

Uno degli aspetti più significativi emersi dall’indagine riguarda la superiorità degli ibridi a benzina in termini di affidabilità. Su 17 modelli con punteggi superiori a 95 su 100, ben sei sono ibridi benzina, mentre due sono completamente elettrici. Il primo diesel utile a entrare nella top 25 compare solo in posizione 25, confermando un trend di preferenza verso motorizzazioni alternative più affidabili nel lungo termine.

Tra i modelli più affidabili attualmente in commercio si segnalano:

• Ibridi a benzina: Fiat Panda 1000 (dal 2012), Suzuki Ignis (dal 2017)
• Elettrici puri: Tesla Model Y (dal 2021)
• Ibridi plug-in: Ford Kuga PHEV 2.5 (dal 2019)
• Benzina: Audi A1, Volkswagen T-Cross, Mazda CX-5
• Diesel: Audi Q5

Per quanto riguarda il mercato dell’usato, tra i veicoli affidabili si evidenziano:

• Ibridi a benzina: Lexus NX (2014-2021)
• Elettrici puri: BMW i3 (2014-2023)
• Ibridi plug-in: Mitsubishi Outlander (2013-2022)
• Benzina: Suzuki S-Cross / SX4
• Diesel: BMW Serie 2 (2013-2021)

Avarie più comuni e preferenze nei servizi di assistenza

Le problematiche meccaniche più frequenti riguardano il sistema elettrico (13%), i freni (9%), il motore (9%) e l’elettronica di accensione (8%). Marche come Alfa Romeo, Fiat, Opel e Citroën mostrano una maggiore incidenza di guasti in questi settori. Al contrario, i veicoli elettrici e ibridi risultano meno soggetti a problemi nel motore di trazione elettrica (3%) e nelle batterie (5%). Tuttavia, brand come Peugeot, Volkswagen e Audi registrano più anomalie della media in questi ambiti.

In tema di assistenza, il 74% degli automobilisti preferisce rivolgersi ai centri ufficiali di assistenza per la manutenzione ordinaria. Pur ottenendo livelli di soddisfazione simili, i centri multimarca non raggiungono la stessa preferenza. Lexus e Volvo si distinguono in particolare per la qualità del servizio e l’attenzione al cliente. I costi medi per una revisione variano tra 200 e 400 euro, con Hyundai tra le più economiche e Audi e Mercedes tra le più costose.

L’auto più affidabile -www.Mondo-Motori.it

Nonostante Lexus domini la classifica in termini di affidabilità, è Tesla a ottenere il punteggio più alto nella soddisfazione degli utenti, con 93 punti su 100. Altre marche si attestano tra 77 e 89 punti, mentre solo Land Rover resta al di sotto di questa soglia.

Quando gli intervistati sono stati interrogati sui criteri più influenti nella scelta di un’auto, il 39% ha indicato la fiabilità come fattore decisivo, superando il prezzo (9%), il consumo (9%) e il tipo di carburante (6%). Questo dato sottolinea come la durabilità e la sicurezza meccanica siano diventate prioritarie per gli automobilisti europei nella fase di acquisto.

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