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Le 5 mete in bici più spettacolari d’Italia: paesaggi incantevoli e percorsi da adrenalina pura

Queste cinque mete da percorrere in bici non possono mancare sulla tua cartina. Quest’estate, regalati un viaggio da sogno tutto italiano!
Il turismo in bici in Italia continua a segnare una crescita significativa, confermandosi un settore dinamico e in espansione. Nel 2023, il numero di presenze ha raggiunto i 56,8 milioni, con un impatto economico superiore ai 5,5 miliardi di euro, secondo il rapporto di Isnart e Legambiente. Questo trend positivo, evidenziato da un aumento del 35% rispetto all’anno precedente, riflette una domanda sempre più attenta e una crescente specializzazione dell’offerta turistica, che mira a soddisfare chi cerca esperienze emozionanti tra natura, cultura ed enogastronomia.
La terza edizione della Fiera del Cicloturismo a Bologna ha rappresentato un importante momento di confronto e scoperta, con forum dedicati agli operatori, workshop pratici e la partecipazione di circa 80 destinazioni italiane e internazionali, oltre a espositori di biciclette e accessori.
Toscana: pedalando tra arte, cultura e natura
Il 2024 è un anno particolarmente rilevante per l’Italia anche grazie alla prima partenza del Tour de France dal territorio nazionale, con la tappa inaugurale che partirà da Firenze il 29 giugno. Il percorso di 205 km attraverserà l’Appennino tosco-emiliano fino a Rimini, un omaggio al celebre Gino Bartali, di cui si celebra il 110° anniversario dalla nascita. A Firenze si può visitare il museo dedicato a Bartali, nato a Ponte a Ema.
La Toscana offre ai cicloturisti quindici aree tematiche ricche di itinerari, eventi e percorsi segnalati nell’Atlante degli itinerari cicloturistici, uno strumento digitale in continuo aggiornamento. Tra gli itinerari più suggestivi spiccano il Grand Tour del Chianti, la Ciclovia Puccini, premiata come miglior ciclovie verde nel 2023, e le Vie di Dante in Mugello. La Ciclovia Puccini unisce la valle del Serchio, luogo natale del compositore, alla Versilia, passando per Lucca e offrendo un’esperienza multisensoriale grazie a QR code che permettono di ascoltare le sue sinfonie durante il percorso.
Emilia-Romagna e Piemonte: territori di grandi campioni e percorsi iconici
La seconda tappa del Tour de France, da Cesenatico a Bologna il 30 giugno, attraverserà l’Emilia-Romagna, regione che si distingue per un’offerta cicloturistica variegata e di qualità. Con quasi 9.000 chilometri di percorsi tra ciclovie, piste ciclabili e tracciati gravel, la regione propone itinerari come la Ciclovia del Sole, la Food Valley Bike – un tour enogastronomico tra Parma e Busseto – e le Ciclovie dei Parchi, perfette per scoprire le riserve naturali.
Il Piemonte, invece, si conferma terra di grandi salite e tradizione ciclistica, con paesaggi che spaziano dalle Langhe, patrimonio Unesco, alle risaie del Vercellese. La 3ª tappa del Tour de France, il 1° luglio, attraverserà territori legati a Fausto Coppi, con la partenza da Pinerolo per una tappa alpina che proseguirà verso la Francia passando per i Colli del Sestriere e il Galibier. Il Piemonte offre anche una fitta rete di percorsi ciclabili adatti a tutti, con oltre 750 chilometri tra pianura, collina e montagna, e iniziative come il progetto Upslowtour che ha tracciato 15 anelli per MTB o e-bike nella zona di Pinerolo.
Basilicata e Sicilia: nuove frontiere per il cicloturismo sostenibile
Scendendo verso il sud, la Basilicata emerge come meta ideale per cicloturisti alla ricerca di un’esperienza autentica e immersiva. I suoi paesaggi variegati, dalle vette del Pollino ai laghi di Monticchio, offrono itinerari adatti a tutte le tipologie di bici, dalla strada alla mountain bike. L’app “Basilicata Free to Move”, disponibile in più lingue, facilita la pianificazione del viaggio con 21 itinerari, 124 punti di interesse e servizi dedicati. La regione ha ricevuto anche una menzione speciale di Legambiente per la Via Verde da Matera alle Dolomiti Lucane, un percorso di 114 km che attraversa ecosistemi unici e borghi storici.
La recente guida “L’anello dei Parchi lucani in bicicletta” propone 15 tappe per scoprire la Basilicata più autentica, con un percorso di 718 km e un dislivello di oltre 13.000 metri.
In Sicilia, il cicloturismo si sta consolidando come un’opportunità per esplorare un territorio ricco di storia e natura, con strade a basso traffico e un clima mite che favorisce le attività all’aperto tutto l’anno. Tra i percorsi più affascinanti c’è la Via dei Tramonti, un itinerario costiero di 150 km da Trapani a Selinunte, e la Sicily Divide, un lungo tracciato di circa 450 km nell’entroterra. Per i più esperti, la Ciclovia dei Parchi attraversa i parchi dell’Etna, dei Nebrodi e delle Madonie, mentre la dorsale peloritana offre percorsi MTB tra panorami mozzafiato sopra lo Stretto di Messina.
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