Alluvione e auto, ecco cosa fare se l’acqua supera un certo livello

Sei in auto e si verifica un’alluvione? Ecco quello che devi fare quando il livello dell’acqua supera una determinata soglia.

Soprattutto durante la stagione invernale, può capitare che arrivi un’alluvione mentre si guida l’auto. In questi casi i rischi sono elevati, tanto che la stessa protezione civile sconsiglia di mettersi al volante quando si verificano queste situazioni.

Lo stesso discorso vale per la nebbia fitta. Ma non sapendolo in anticipo, non si può ovviamente capire come bisogna comportarsi. Soprattutto perché la preoccupazione potrebbe accecare il pensiero, impedendo così di poter ragionare in maniera lucida.

I rischi della guida con l’acqua

Guidare quando la pioggia si versa sull’asfalto con una forte intensità, espone il conducente e le persone circostanti a dei rischi di grande portata. Una sola pozza dalla profondità di appena 10 centimetri potrebbe rendere la nostra guida molto meno stabile.

Nelle alluvioni i problemi non sembrano essere come la casistica appena descritta, bensì molto più gravi. Se il livello dell’acqua dovesse salire ulteriormente, come nell’immagine sopra, i danni anche economici potrebbero essere direttamente proporzionali.

Se si dovesse vedere questa pozzanghera in tempo, anziché immergersi al suo interno per tentare di superarla si dovrà per forza di cose fare dietrofront e fare marcia indietro verso casa, per quanto possibile.

Ecco cosa fare per non affondare

Per evitare di affondare in una pozzanghera troppo profonda è bene evitare di immergersi al suo interno. In alternativa, se si è al suo interno e la situazione è gravi, paradossalmente appesantire l’auto potrebbe aiutare.

Ma solo nel caso in cui essa non è diventata un torrente. Il peso aiuterà infatti a riportare l’auto con le ruote a terra. Se si preferisce rompere un vetro della macchina anziché rischiare di sprofondare con essa, un martelletto dal costo di 5 euro potrebbe aiutare.

Al fronte di un piccolo investimento, si può realmente mettere in salvo sé stessi o chi per noi.